di Nicola Zuccaro - Dopo i 2 Papi un'altra storica verità , testimoniata dalla presenza di altrettanti Presidenti della Repubblica, rischia di divenire acclarata. Una questione non imbarazzante sotto il profilo costituzionale poiché nella relativa carta, oltre al Capo dello Stato in carica è riconosciuto agli Ex il titolo di Presidente della Repubblica Emerito. Lo è, invece, sotto il profilo politico-istituzionale in cui si rileva un dualismo Presidenziale sempre più evidente. Da un lato l'Emerito Giorgio Napolitano che a colpi di penna scrive ai più noti Quotidiani Nazionali, esponendo le sue perplessità sulle Riforme Costituzionali. Dall'altro, Sergio Mattarella che, in veste di attuale Capo dello Stato, nell'effettivo esercizio delle funzioni assegnateli, implora ed esorta su questioni generali e particolari ; l'ultima in ordine cronologico riguarda l'invito rivolto a Marco Pannella ( e poi raccolto dallo stesso Leader Radicale) nell'interrompere lo sciopero della sete. Sono gli strani parallelismi Presidenziali che, nell'Estate 2015, contraddistinguono una politica italiana, abituata nella sua Settantennale Storia Repubblicana solo a semplici affermazioni da parte degli Ex e da interventi incisivi dei Presidenti della Repubblica in carica. Ma al di là dei precedenti il dubbio che resta è il seguente : Le Epistole Napolitane incontreranno le Esortazioni Mattarelliane?
