Parte quindi subito male la squadra bianconera, ancora imballata, e che paga a caro prezzo, sia le molte assenze, in mediana e in attacco, che la scarsa precisione e cinismo. Sicuramente non è il caso di preoccuparsi in casa della Vecchia Signora, però una spia d'allarme si è accesa, e starà al mister Max Allegri cercare le soluzioni giuste, sfruttando anche i nuovi arrivi, Alex Sandro, e quello imminente di Cuadrado, che a momenti dovrebbe trasferirsi alla Juventus in prestito secco. Senza contare che da qui a fine mercato potrebbe arrivare anche un altro centrocampista, per rafforzare una mediana con qualche oggettivo problema.
Positiva la prova del terzetto di difesa bianconero, che ha fermato gli attacchi avversari, dimostrando la solita compattezza e sicurezza. Migliore in campo della retroguardia Bonucci, che annulla totalmente il temuto Di Natale e imposta con profitto l'azione, giocando da regista arretrato, lasciando a Padoin compiti più difensivi. Bene anche Barzagli e Bonucci sempre vigili e attenti a chiudere quando serve. L'altra nota positiva viene infine dall'attacco e porta il nome di Mario Mandzukic, che al di la di alcuni gol sbagliati, merita la sufficienza per aver lottato come un leone li davanti, avendo di fronte Danilo, uno dei difensori centrali migliori più bravi della Serie A.
Malissimo invece il centrocampo, dove troppi palloni sono andati persi, e dove regna l'imprecisione, con troppi passaggi fuori misura e tantissima imprecisione. Peggiore in campo in assoluto Lichtsteiner, discreto in fase difensiva e offensiva, ma disastroso sul gol di Thereau, quando lascia libero di calciare in porta l'attaccante dei friulani. Un errore marchiano che costa la sconfitta alla sua squadra e che non ci si aspetterebbe da un calciatore della sua esperienza. Molto male anche Pogba, che questa volta, a differenza della gara di coppa contro la Lazio, non indossa le vesti da leader, nonostante la pesante numero 10 sulle spalle.
Il francese risulta essere troppo lezioso, a volte ai limiti dell'irritante, e dimostra troppa sicurezza di se, calciando malamente sia punizioni che calci d'angolo. Due passi indietro per lui, dopo la convincente prova contro i biancocelesti in Supercoppa Italiana, dove si era caricato in spalla il peso del centrocampo, risultando il migliore in campo. Scarsa anche la prestazione di Padoin, onesto mestierante con piedi non propriamente da regista, inserito in quel ruolo da Allegri, ma totalmente inadeguato a svolgere compiti di impostazione, lasciati infatti, spesso, a Bonucci.
La prossima gara la Juventus la disputerà contro la Roma, domenica prossima, 30 agosto, allo Stadio Olimpico, in un match tra le due superfavorite per lo scudetto che non hanno però iniziato bene il loro campionato. I giallorossi hanno pareggiato per 1-1 contro il Verona, mentre i bianconeri hanno perso 0-1 contro l'Udinese. Quindi entrambe cercheranno sicuramente il riscatto, dopo questo inizio deludente.
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