La morte di una donna, che per 27 Euro deve lavorare in condizioni disumane sotto tendoni asfissianti e percorrere 300 chilometri di strada al giorno, non può essere accettata a cuor leggero o, peggio ancora, considerata la implicita conseguenza di una povertà crescente. L'impoverimento di ampi strati sociali non può giustificare lo sfruttamento e la morte nei campi. Serve una dura reazione civile ed istituzionale perché i caporali si sentano perseguitati e minacciati. Al signor Arcuri, marito di Paola, va la vicinanza e il sostegno mio e del gruppo consiliare del Pd alla Regione Puglia".
La morte di una donna, che per 27 Euro deve lavorare in condizioni disumane sotto tendoni asfissianti e percorrere 300 chilometri di strada al giorno, non può essere accettata a cuor leggero o, peggio ancora, considerata la implicita conseguenza di una povertà crescente. L'impoverimento di ampi strati sociali non può giustificare lo sfruttamento e la morte nei campi. Serve una dura reazione civile ed istituzionale perché i caporali si sentano perseguitati e minacciati. Al signor Arcuri, marito di Paola, va la vicinanza e il sostegno mio e del gruppo consiliare del Pd alla Regione Puglia".