Nicolas, promessa italiana del Taekwondo

di Francesco Greco - Ricordatevi questo nome, ne sentirete parlare in futuro: Nicolas Melcarne (in foto). E' una giovane promessa del Taekwondo nazionale. Taekwondo (pron.: Tecondò), deriva dal coreano Tae “colpire col piede, kwon “pugno” e do “arte”. Metodo di combattimento di antica origine coreana. Praticato sin dal 1° sec. a.C. come arte marziale, si è affermato come disciplina sportiva di combattimento nella seconda metà del sec. 20°, distinguendosi dagli altri sport marziali per la particolare efficacia, dinamismo e spettacolarità delle sue tecniche di gamba (calci circolari ed in volo, calci multipli). Diffuso in tutti i continenti (160 le nazioni affiliate alla World T. Federation, 46 in Europa, 50 milioni i praticanti), il Taekwondo è stato ammesso inizialmente come sport dimostrativo ai Giochi Olimpici di Seoul ’88 e Barcellona ’92, per poi essere inserito come sport olimpico ufficiale dalle Olimpiadi di Sidney 2.000. Gli atleti, divisi per sesso, età e categorie di peso (otto), indossano la tradizionale divisa bianca (dobok) con cintura, sono muniti di protezioni (casco e corpetto) e si affrontano su un quadrato di 12m x 12m. I colpi validi per il punteggio possono essere diretti solo sul tronco o al volto dell’avversario usando il piede; usando il pugno il solo bersaglio valido è il tronco. Il combattimento, della durata di tre riprese di tre minuti ciascuna con 60″ di intervallo, è diretto da un arbitro centrale coadiuvato da tre giudici d’angolo. Dai punti validi si sottraggono le eventuali penalizzazioni per tecniche proibite (spingere, colpire il viso col pugno, colpire col ginocchio, atterrare l’avversario ecc.). L’incontro di Taekwondo, oltre che con la vittoria ai punti, può concludersi per abbandono, squalifica, k.o., intervento arbitrale. Nicolas è nato a Alessano nel 2001. Frequenta la palestra Taekwondo Olimpico del Maestro Carmine Martella da più di 7 anni, partecipando fin da piccolo ai vari campionati regionali dove ne 2010 conquista la sua prima medaglia d'oro nel Campionato di forme svolto a Tricase. Poi partecipa alle varie competizioni che si svolgono nel territorio pugliese e negli ultimi tre anni nel territorio nazionale come il Torneo "KIM e LIU'" che si disputa a Formia (Roma) seguito sempre dal Maestro Carmine Martella. Partecipa nel 2013 ai Campionati Italiani a Milano; nel 2014 ai Campionati italiani a Napoli; nel 2015 ai Campionati italiani a Jesi e nello stesso anno ai Campionati Italiani a squadre (con la regione Puglia) a Genova rappresentando la Puglia nella categoria Cadetti A cinture nere -57Kg dove la squadra si è classificata al terzo posto tra le regioni italiane.