di Luigi Laguaragnella - Continua a piovere su Rossano e Corigliano i Comuni della costa jonica calabrese, nel cosentino, che nelle ultime ore sono stati colpiti da un violentissimo nubifragio. Frane, auto inghiottire dall’acqua, strade distrutte hanno bloccato il centro cittadino. Numerosi allagamenti hanno costretto alcuni abitanti del Comune conosciuto per la presenza del celebre Acquapark Odissea 2000, ad abbandonare le loro abitazioni in seguito al crollo di un muro. Sono scattati i soccorsi, ma con difficoltà dovuto proprio alla pioggia e al vento molto forte che addirittura hanno fatto saltare la corrente elettrica per qualche ora. Molte le famiglie bloccate in casa e urgentemente i turisti e i bagnanti sono stati evacuati. Le auto sono state sbattute e ammassato sul lungomare del paese. Sono caduti più di 200 mm di pioggia. Il presidente della Regione Calabria Mario Oliveiro chiede al governo centrale che scatti lo stato di emergenza
Interpellati dal Giornale di Puglia, alcuni abitanti del comune di Mirto Crosia, proprio a fianco di Rossano dove si registrano i maggiori danni, ma fortunatamente non a persone, rimangono in allerta per quello che sta accadendo a pochi chilometri dalle loro abitazioni e paragonano questo nubifragio ad un vero e proprio tornado.
Proprio le zone marine di Rossano come contrada Fossa, Pantano Martucci e Momena sono isolate e le famiglie costrette a rimanere chiuse in casa.
E’ stato istituito il Centro operativo comunale presso la sede comunale, che è possibile raggiungere telefonicamente ai numeri 0983/8915101-102-129 (fax 098382437) per i soccorsi che si stanno intensificando nonostante la pioggia continui a cadere.
