Pronto il provvedimento per l'estensione della ZSR nel quartiere Libertà


di Redazione - Nei prossimi giorni il sindaco Antonio Decaro sottoporrà all’attenzione della giunta comunale il provvedimento per l’estensione della Zona a Sosta Regolamentata (ZSR - zona B) nel quartiere Libertà, nell’area compresa tra via Manzoni e via Ravanas, da corso Italia al lungomare Vittorio Veneto.

Nelle strade interessate dal provvedimento tutte le aree di parcheggio diventeranno a pagamento per i non residenti, secondo le stesse tariffe e fasce orarie attualmente in vigore nel resto del quartiere (1 euro all’ora dalle 8:30 alle 20:30). I residenti invece, con un contrassegno al costo di 30 euro l’anno, potranno parcheggiare nella ZSR gratuitamente e senza limiti di tempo. Ogni persona residente nella ZSR che abbia un veicolo intestato, avrà diritto ad un permesso rinnovabile ogni anno.

Si partirà dunque con una prima estensione della ZSR nell’area compresa tra via Manzoni e via Ravanas, da corso Italia fino a lungomare Vittorio Veneto. Successivamente la zona ZSR sarà ulteriormente ampliata fino a via Brigata Regina.

“La nostra idea è quella di estendere con il tempo la ZSR fino a via Brigata Regina e quindi coprire la quasi totalità del quartiere Libertà - spiega il sindaco Decaro -. Sono consapevole, però, che ogni cambiamento ha bisogno dei giusti tempi di maturazione, che i cittadini dovranno abituarsi alla novità e che il servizio di trasporto pubblico dovrà necessariamente diventare più efficiente. Per questo abbiamo deciso di procedere per zone. Siamo convinti, in questo modo, di attivare un “circolo virtuoso”, liberando un adeguato numero di posti auto grazie anche alla naturale logica di scambio tra sosta notturna dei residenti e sosta diurna a pagamento dei non residenti che arrivano a Bari per frequentare gli uffici o per fare acquisti presso i negozi che sono concentrati tra il murattiano e il Libertà. Eviteremo così che il quartiere diventi un parcheggio delle automobili dei pendolari che spesso alimentano il traffico proprio alla ricerca affannosa di un posto auto. Ad oggi i tre Park & ride che servono il centro cittadino da Pane e pomodoro, lungomare Vittorio Veneto e largo 2 giugno, sono serviti da altrettante navette che assicurano il servizio dalle ore 5:30 alle ore 23:00. In più, da qualche settimana abbiamo attivato il servizio di Park & ride notturno con la navetta AB che permette a tutti di raggiungere i due parcheggi di scambio fino alle 2:30 nei giorni settimanali e fino alle 3:30 nel weekend”.

Secondo le analisi svolte dai tecnici del settore Mobilità, il primo provvedimento riguarderà una zona con 3.793 nuclei abitativi e 394 “attività economiche”, a fronte di una disponibilità di 1.371 posti auto su strada. Dai dati statistici, relativi al tasso di immatricolazione medio (numero di auto per abitante) e al numero di famiglie presenti nell’area interessata da questo primo ampliamento, si stima che il numero di auto dei residenti si attesti intorno alle 5.000 unità.

Quando la ZSR sarà completata, arrivando fino a via Brigata Regina, il numero di posti auto coinvolto salirà fino a 4.506.

Il provvedimento investe una zona della città con sensibili problemi di sosta sia nelle ore diurne sia in quelle notturne. I problemi risultano accentuati a causa di una distribuzione non omogenea della domanda di posti auto rispetto all’offerta. La domanda, specie nelle ore diurne, si concentra infatti in corrispondenza dei principali attrattori di traffico (tribunale, zone commerciali, ARCA, uffici). Anche nelle ore notturne, quando la domanda di posti auto diminuisce, la distribuzione non risulta omogenea, come testimonia il fenomeno delle auto in doppia fila (oltre 400).

L’ampliamento della ZSR nelle ore diurne favorirà un incremento della rotazione dei posti-auto e, al contempo, una riduzione del tempo medio di sosta da parte dei non residenti con un utilizzo più corretto dei posti-auto.

Con l’estensione della ZSR al quartiere Libertà si realizza un ulteriore tassello del piano per la regolamentazione della sosta nel centro cittadino avviato dall’amministrazione comunale di Bari già da diversi anni.