di Redazione - Le unioni civili non possono essere omologate alla famiglia "perché sono realtà diverse". Lo ribadisce il presidente della Cei, Angelo Bagnasco in un'intervista alla Radio Vaticana. Il cardinale sottolinea che "la famiglia naturale è fondata sul matrimonio, come anche riconosce la nostra Costituzione" e afferma: "Bisogna riconoscere la diversità e trattare le singole realtà secondo la concreta situazione''.
Bagnasco precisa di voler evitare lo scontro: "La polemica non aiuta certamente ad affrontare nessun problema", dice alla Radio Vaticana, aggiungendo che "bisogna affrontare qualunque discussione, qualunque problematica con serenità di giudizio, con onestà intellettuale. E con la volontà di trovare veramente e serenamente il meglio". Parlando poi di Stato e di Chiesa, precisa, "nessuno può fare delle ingerenze, nel modo più assoluto: tutti devono portare il proprio contributo rispettando le responsabilità di ciascuno".