A Vicenza il Bari resiste in dieci: il catenaccio dei galletti vale il pareggio

di Francesco D'Agostino - In dieci uomini per ben un tempo senza mai calciare in porta. Ecco la perfetta sintesi di un monologo che ha visto una sola squadra dominare per novanta minuti: il Vicenza.

Eppure non si direbbe,vista la prestazione di domenica scorsa contro lo Spezia. Mister Nicola ed il suo Bari ottengono il loro secondo risultato utile consecutivo, grazie alle parate di "San Guarna" e alla prestazione della difesa, in netto miglioramento dopo l'ultima gara.

Non si era messa bene per i biancorossi a fine primo tempo, orfani di Porcari dopo una doppia ammonizione per un intervento falloso su Giacomelli.

Nella ripresa la squadra si chiude dietro ed il Vicenza si concentra in attacco, dove Giacomelli e Pettinari portano in vantaggio i veneti in posizione irregolare. Nemmeno l'inserimento di Rosina smorza gli equilibri in campo e si torna negli spogliatoi con il risultato finale di 0-0.

DIFESA LUNGIMIRANTE Nonostante le insicurezze lì davanti, la difesa regge bene e salva il risultato. Merito soprattutto di Enrico Guarna, decisivo nel secondo tempo con le parate su Galano e Giacomelli che salvano la gara. Buone le prestazioni di Sabelli, costretto ad uscire per la stanchezza accumulata, e Del Grosso. Romizi, entrato a gara in corso, e da sempre abituato a rincorrere, si è rivelato decisivo nel mantenimento del risultato e fondamentale nella fase difensiva.

ATTACCO ABULICO Per una gran prestazione della retroguardia, difficilmente si potrebbe dire lo stesso dell'attacco. Male tutti, De Luca e Maniero non confermano l'eccellente prestazione della scorsa settimana e Sansone si dimostra ancora al di sotto delle proprie aspettative. Testa dunque alla sfida interna col Pescara, diretta concorrente per la promozione in massima serie.

TOP: GUARNA
FLOP: SANSONE

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