BARI - Come esercitare la professione fra cambiamento, innovazione e sinergie è stato il tema dibattuto nell’incontro organizzato alla Fiera del Levante di Bari da Confcommercio Bari e Bat. È stata presentata nel pomeriggio, la ricerca svolta dall’Osservatorio dei dottori commercialisti, esperti contabili e consulenti del lavoro che ha interessato 1200 intervistati sul territorio nazionale.
All’incontro sono intervenuti il Direttore di Confcommercio Bari e Bat Leo Carriera, Teresa Bottalico Direttore ENASCO 50 & PIU’ e, Mauro Gentile esperto di Marketing e Formazione Professionale di 50&PIU'- CONFCOMMERCIO ROMA.Dallo studio, che ha analizzato le cause dell’attuale crisi e gli effetti sui comportamenti dei clienti titolari d’impresa e sull’economia/organizzazione dello studio professionale, è emerso che è in atto un cambiamento che va da un economia globale ad una economia del territorio e, a fronte di questo è necessario mettere in atto strategie reattive sia per le imprese che per i liberi professionisti.
Leo Carriera Direttore della Confcommercio Bari e Bat, ha spiegato nel suo intervento di apertura che - “ lo studio rivela un quadro attuale difficile, con spiragli di ottimismo nel prossimo futuro, prevedendo a breve una ripresa dell’economia ed evidenzia per lo studio professionale le opportunità che potrebbero derivare da sinergie e partnership con altri soggetti, in particolare per ampliare la gamma dei servizi da offrire al cliente.
All’interno dell’attuale scenario economico, politico ed istituzionale italiano, il mondo dei professionisti quali Dottori Commercialisti, Esperti contabili e Consulenti del lavoro, rappresenta per Confcommercio un eccellente osservatorio per fotografare le difficoltà che vivono le imprese, a causa di una crisi economico-finanziaria collocata, a sua volta, all’interno di problematiche di più ampio respiro. Il Progetto per noi – ha aggiunto Carriera – rappresenta certamente uno strumento attraverso cui fotografare lo stato di salute economica e finanziaria delle imprese, ma, visto in un’ottica di interazione tra il mondo delle professioni e quello del sistema associativo rappresentato per alcuni aspetti dall' ENASCO e per altri da CONFCOMMERCIO. È per noi, un piano di sviluppo del sistema di rappresentanza delle imprese che, attraverso Ascom Point interagisce e rapporta Confcommercio Bari-BAT con il mondo delle professioni per una maggiore tutela della comune utenza: la piccola e media impresa.
Questa attività ha creato una vera e propria partnership con il mondo delle professioni. All’inizio poteva apparire quasi una mission impossible, invece negli ultimi anni consulenti e Confcommercio Bari -BAT hanno capito che solo insieme si va avanti mettendo insieme una serie di attività gestite dagli uni e dagli altri. Abbiamo così constatato come il sistema di CONFCOMMERCIO grazie all’impulso dato dalle professioni attraverso AscomPoint porti a risultati entusiasmanti”.
“La strategia reattiva – ha spiegato Mauro Gentile - per essere concretamente attuata necessita in primis di una innovazione culturale nella mente dei liberi professionisti, e poi sinergie e partnership tra i soggetti che operano negli stessi ambiti e target di riferimento. L’osservatorio è uno strumento privilegiato per osservare da vicino la piccola e media impresa che rappresenta l’80% del sub strato del tessuto imprenditoriale italiano. Il professionista che fornisce consigli utili, ha un ruolo etico fondamentale nell’orientare le piccole e medie imprese ad una reazione allo status quo e quindi, ad incentivare questa sinergia che va al di là dell’incentivazione a creare reti di imprese, ma è qualcosa di più culturale”.
Azioni e misure queste da mettere in atto – ha concluso Gentile - sia nell’ambito della politica gestionale dell’attività professionale che nell’ambito dei rapporti di consulenza con il cliente, con l’obiettivo di contribuire a migliorare le performance.
All’incontro sono intervenuti il Direttore di Confcommercio Bari e Bat Leo Carriera, Teresa Bottalico Direttore ENASCO 50 & PIU’ e, Mauro Gentile esperto di Marketing e Formazione Professionale di 50&PIU'- CONFCOMMERCIO ROMA.Dallo studio, che ha analizzato le cause dell’attuale crisi e gli effetti sui comportamenti dei clienti titolari d’impresa e sull’economia/organizzazione dello studio professionale, è emerso che è in atto un cambiamento che va da un economia globale ad una economia del territorio e, a fronte di questo è necessario mettere in atto strategie reattive sia per le imprese che per i liberi professionisti.
Leo Carriera Direttore della Confcommercio Bari e Bat, ha spiegato nel suo intervento di apertura che - “ lo studio rivela un quadro attuale difficile, con spiragli di ottimismo nel prossimo futuro, prevedendo a breve una ripresa dell’economia ed evidenzia per lo studio professionale le opportunità che potrebbero derivare da sinergie e partnership con altri soggetti, in particolare per ampliare la gamma dei servizi da offrire al cliente.
All’interno dell’attuale scenario economico, politico ed istituzionale italiano, il mondo dei professionisti quali Dottori Commercialisti, Esperti contabili e Consulenti del lavoro, rappresenta per Confcommercio un eccellente osservatorio per fotografare le difficoltà che vivono le imprese, a causa di una crisi economico-finanziaria collocata, a sua volta, all’interno di problematiche di più ampio respiro. Il Progetto per noi – ha aggiunto Carriera – rappresenta certamente uno strumento attraverso cui fotografare lo stato di salute economica e finanziaria delle imprese, ma, visto in un’ottica di interazione tra il mondo delle professioni e quello del sistema associativo rappresentato per alcuni aspetti dall' ENASCO e per altri da CONFCOMMERCIO. È per noi, un piano di sviluppo del sistema di rappresentanza delle imprese che, attraverso Ascom Point interagisce e rapporta Confcommercio Bari-BAT con il mondo delle professioni per una maggiore tutela della comune utenza: la piccola e media impresa.
Questa attività ha creato una vera e propria partnership con il mondo delle professioni. All’inizio poteva apparire quasi una mission impossible, invece negli ultimi anni consulenti e Confcommercio Bari -BAT hanno capito che solo insieme si va avanti mettendo insieme una serie di attività gestite dagli uni e dagli altri. Abbiamo così constatato come il sistema di CONFCOMMERCIO grazie all’impulso dato dalle professioni attraverso AscomPoint porti a risultati entusiasmanti”.
“La strategia reattiva – ha spiegato Mauro Gentile - per essere concretamente attuata necessita in primis di una innovazione culturale nella mente dei liberi professionisti, e poi sinergie e partnership tra i soggetti che operano negli stessi ambiti e target di riferimento. L’osservatorio è uno strumento privilegiato per osservare da vicino la piccola e media impresa che rappresenta l’80% del sub strato del tessuto imprenditoriale italiano. Il professionista che fornisce consigli utili, ha un ruolo etico fondamentale nell’orientare le piccole e medie imprese ad una reazione allo status quo e quindi, ad incentivare questa sinergia che va al di là dell’incentivazione a creare reti di imprese, ma è qualcosa di più culturale”.
Azioni e misure queste da mettere in atto – ha concluso Gentile - sia nell’ambito della politica gestionale dell’attività professionale che nell’ambito dei rapporti di consulenza con il cliente, con l’obiettivo di contribuire a migliorare le performance.