BARI - Questa mattina, il sindaco Decaro e le assessore Romano e Palone hanno partecipato alla presentazione del progetto Young Market Lab, risultato vincitore del bando ANCI, che ha l’obiettivo attivare un processo di partecipazione dal basso che “occuperà” gli spazi inutilizzati del mercato coperto di Carbonara di Bari, dove giovani dai 16 ai 35 anni potranno avviare idee di microimprenditorialità. Un team di ragazzi e associazioni giovanili si concentreranno sull’analisi dei bisogni del territorio del IV Municipio di Bari e in generale di tutta la città da trasformare in idee e progetti che producano beni e servizi destinati alla collettività. I progetti vincitori risulteranno affidatari dello spazio mercatale (composto da 14 box, di 4X4) e riceveranno un supporto economico di 60mila euro, in totale, per l'avvio delle idee imprenditoriali.
«Voglio ringraziare a nome della città questi ragazzi, per aver avuto l’idea alla base di Young Market Lab - ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla conferenza stampa - Questo progetto è l'esempio concreto di come le parole possono trasformarsi in fatti capaci di animare il presente. Quello che oggi è un felice inizio può diventare un solido futuro. E soprattutto c'è la voglia di questi ragazzi di non cercare altrove questo futuro ma di volerlo costruire qui, a due passi da casa, dove gli spazi vuoti possono essere riempiti con le persone e con i progetti. Con le energie che si liberano quando si sta insieme e con la voglia di lavorare per provare a tutti che anche al sud, anche in periferia, anche in quello che era un mercato non utilizzato possono nascere le belle cose. Un sindaco da solo non ce la fa e l’amministrazione pubblica ha bisogno delle energie di tutti per crescere».
«Oggi ci ritroviamo a tagliare il nastro di un traguardo dopo un percorso durato circa un anno. Il Comune di Bari ha sostenuto la candidature ad un bando dell’Anci di ben quattro progetti, tra cui Young Market Lab che si è classificato al secondo posto su duecento proposte», ha detto Paola Romano, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Bari. «Il Comune intende supportare questi giovani che mettono in gioco le loro competenze, per riattivare gli spazi inutilizzati dei nostri quartieri. L’intenzione è quella di trasformare i bisogni del territorio in impresa, attivando incroci di valori e legami che creano sviluppo e opportunità per i nostri ragazzi».
Anche l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Bari, Carla Palone, ha espresso entusiasmo per Young Market Lab. «Ho grande piacere nel vedere le serrande di un mercato riaperte dall’energia dei giovani. Il mercato è il luogo di sviluppo economico per eccellenza, ma è anche un centro di aggregazione».
Sull’importanza del mercato come punto di partenza per un nuovo sviluppo del territorio ha insistito anche il presidente del IV Municipio, Nicola Acquaviva: «Con Young Market Lab, grazie all’impegno di tutte le associazioni coinvolte, possiamo far rinascere il mercato coperto di Carbonara. E il nostro auspicio è che questo progetto possa essere volano per lo sviluppo economico di tutto il territorio.»
Alla conferenza erano presenti i referenti delle associazioni partner del progetto (Kreattiva, Bam, Ouishare, Pop-Hub, Action Aid). Lucia Abbinante, coordinatrice del progetto, ha messo in evidenza come Young Market Lab offra una possibilità a tanti giovani che si sono formati in questo territorio e che qui hanno scelto di restare.
«Voglio ringraziare a nome della città questi ragazzi, per aver avuto l’idea alla base di Young Market Lab - ha detto il sindaco di Bari, Antonio Decaro, alla conferenza stampa - Questo progetto è l'esempio concreto di come le parole possono trasformarsi in fatti capaci di animare il presente. Quello che oggi è un felice inizio può diventare un solido futuro. E soprattutto c'è la voglia di questi ragazzi di non cercare altrove questo futuro ma di volerlo costruire qui, a due passi da casa, dove gli spazi vuoti possono essere riempiti con le persone e con i progetti. Con le energie che si liberano quando si sta insieme e con la voglia di lavorare per provare a tutti che anche al sud, anche in periferia, anche in quello che era un mercato non utilizzato possono nascere le belle cose. Un sindaco da solo non ce la fa e l’amministrazione pubblica ha bisogno delle energie di tutti per crescere».
«Oggi ci ritroviamo a tagliare il nastro di un traguardo dopo un percorso durato circa un anno. Il Comune di Bari ha sostenuto la candidature ad un bando dell’Anci di ben quattro progetti, tra cui Young Market Lab che si è classificato al secondo posto su duecento proposte», ha detto Paola Romano, assessore alle Politiche giovanili del Comune di Bari. «Il Comune intende supportare questi giovani che mettono in gioco le loro competenze, per riattivare gli spazi inutilizzati dei nostri quartieri. L’intenzione è quella di trasformare i bisogni del territorio in impresa, attivando incroci di valori e legami che creano sviluppo e opportunità per i nostri ragazzi».
Anche l’assessore allo Sviluppo economico del Comune di Bari, Carla Palone, ha espresso entusiasmo per Young Market Lab. «Ho grande piacere nel vedere le serrande di un mercato riaperte dall’energia dei giovani. Il mercato è il luogo di sviluppo economico per eccellenza, ma è anche un centro di aggregazione».
Sull’importanza del mercato come punto di partenza per un nuovo sviluppo del territorio ha insistito anche il presidente del IV Municipio, Nicola Acquaviva: «Con Young Market Lab, grazie all’impegno di tutte le associazioni coinvolte, possiamo far rinascere il mercato coperto di Carbonara. E il nostro auspicio è che questo progetto possa essere volano per lo sviluppo economico di tutto il territorio.»
Alla conferenza erano presenti i referenti delle associazioni partner del progetto (Kreattiva, Bam, Ouishare, Pop-Hub, Action Aid). Lucia Abbinante, coordinatrice del progetto, ha messo in evidenza come Young Market Lab offra una possibilità a tanti giovani che si sono formati in questo territorio e che qui hanno scelto di restare.