CASERTA - Quinto posto per la selezione pugliese al “Campania Felix”, torneo giovanile giocato a Caserta da sei rappresentative regionali maschili della classe 2002: alle sconfitte nel girone eliminatorio contro Campania (47-64) e Umbria (60-77), è seguita una vittoria in rimonta nella finalina con la Sardegna (59-54). Il successo nella manifestazione è andato al Lazio che ha battuto la Campania nella finalissima.
“Il trittico di gare ci ha detto che abbiamo un gruppo che deve lavorare molto, per confermare quanto di buono fatto dalle rappresentative pugliesi degli ultimi anni – rimarca l'allenatore Vito Console – C'è da migliorare molto sotto l'aspetto tecnico-tattico, perchè in tutte le partite abbiamo tirato con percentuali troppo basse, ed anche sotto quello fisico, perchè non siamo riusciti a pareggiare con continuità l'intensità delle avversarie. C'è molta fiducia, però, perchè il gruppo si è rivelato unito, disposto al sacrificio e con carattere”.
Per i dodici convocati si è trattato del primo vero confronto come rappresentativa: “E' stato un bel torneo e ci siamo comunque divertiti – osserva Simone Chirizzi, capitano della selezione nell'occasione – Il livello tecnico era abbastanza alto e ci siamo resi conto che come squadra dobbiamo ancora crescere”.
“Il trittico di gare ci ha detto che abbiamo un gruppo che deve lavorare molto, per confermare quanto di buono fatto dalle rappresentative pugliesi degli ultimi anni – rimarca l'allenatore Vito Console – C'è da migliorare molto sotto l'aspetto tecnico-tattico, perchè in tutte le partite abbiamo tirato con percentuali troppo basse, ed anche sotto quello fisico, perchè non siamo riusciti a pareggiare con continuità l'intensità delle avversarie. C'è molta fiducia, però, perchè il gruppo si è rivelato unito, disposto al sacrificio e con carattere”.
Per i dodici convocati si è trattato del primo vero confronto come rappresentativa: “E' stato un bel torneo e ci siamo comunque divertiti – osserva Simone Chirizzi, capitano della selezione nell'occasione – Il livello tecnico era abbastanza alto e ci siamo resi conto che come squadra dobbiamo ancora crescere”.
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