Dal 20 settembre i Frecciarossa a Bari. Ma l’ad Fs conferma, “non arriverà a Lecce”

BARI - di Nicola Zuccaro. Dai sottosegretari Massimo Cassano e Angela D'Onghia ai parlamentari Gerolamo Grassi, Francesco Paolo Sisto. Dal consigliere regionale Ruggero Mennea (cugino del compianto Pietro a cui è dedicato il Frecciarossa 1000) a Francesco Spina e Pasquale Cascella, rispettivamente Presidente della BAT e Sindaco di Barletta.

A quest'ultimo è toccato ( in attesa dell'irreperibile Spina, in visita al convoglio) fare gli onori di casa all'arrivo del nuovo convoglio presso il rispettivo scalo ferroviario, con un discorso nel quale esaltando l'orgoglio nazionale di Barletta (dalla Disfida del 1503 che contrappose gli italiani ai francesi alla rappresaglia della Wermacht del 12 settembre 1943) unitamente al 36mo Anniversario del Record di Mennea a Città del Messico, ha arricchito una Cerimonia poco sentita dalla cittadinanza Barletta.

Quest'ultima, troppo euforica per l'evento e vogliosa di visitare il Freccia Rossa nella mezz'ora di sosta a Barletta Centrale, poteva essere adeguatamente disciplina con un miglior servizio d'ordine al punto da creare non pochi disagi agli operatori dell'informazione. Quanto al numero degli esponenti politici, le presenze, sono andate molto al di sotto delle aspettative. E anche questo - in positivo o in negativo, secondo i punti di vista - resta un record da battere.

I COLLEGAMENTI - La qualità e il comfort del Frecciarossa arrivano sulla linea Adriatica. Dal 20 settembre due nuovi collegamenti giornalieri viaggeranno tra Milano e Bari, con fermate intermedie a Reggio Emilia AV, Bologna Centrale, Rimini, Ancona, Pescara e Foggia.

L’introduzione del Frecciarossa sulla linea Adriatica permetterà di viaggiare sull’Alta Velocità tra Milano e Bologna, con un risparmio dei tempi di percorrenza su tutta la tratta fino a un’ora e mezza.

La coppia di Etr500, non potrà partire da Lecce nonostante le polemiche che la decisione di Trenitalia ha suscitato tra politici e istituzioni. Lo ha ribadito oggi a Bari l'amministratore delegato di Fs, Michele Elia, in occasione dell'arrivo a Bari, per la Prima volta, dell'Etr1000 intitolato a Pietro Mennea. "Il treno è impostato su Bari - ha detto Elia - perché il costo del treno non ci consente di arrivare a Lecce. Così riusciamo a stare nel servizio".

Quanto alla proposta della Regione Puglia di farsi carico delle eventuali perdite di Trenitalia fino a Lecce, Elia ha detto: "Quando qualcuno dice ti pago un servizio a mercato, non lo può fare perché significa dare aiuti di Stato a una impresa. Quindi quella va trasformata in una gara formale in modo che tutti possano partecipare anche se non tutti possono fare quel servizio. Ma va impostato in maniera trasparente dall'inizio".

"Secondo me - ha concluso - è un problema più di ministero e di Autorità di regolamentazione. Ma comunque stiamo lavorando per poter tener nei tempi e nella prestazione questi treni qua fino a Lecce".

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