BARI - "Stiano sereni gli ex assessori della Giunta Vendola (Minervini, Gentile e Stefano) il presidente Emiliano non solo non è smemorato, ma non sta strizzando l'occhio al centrodestra. Tutt'al più si sta solo confrontando con un'opposizione che, per il bene dei pugliesi, è disposta più a suggerire soluzioni che alzare barricate preconcette". Così in una nota il consigliere regionale di Oltre con Fitto, Erio Congedo.
"Sicuramente - prosegue Congedo - Emiliano non è smemorato: il suo giudizio sulla giunta Vendola è stato netto e tranchant già in campagna elettorale, quando Sel pur di garantirsi qualche posto di governo, ha fatto finta di non sentire che l'operato vendoliano quotidianamente subiva un duro attacco più dal segretario regionale del Pd e candidato alla Regione, che dal centrodestra.
Oggi Emiliano, quindi, è fin troppo generoso a dare la sufficienza a un decennio che è stato nefasto soprattutto sotto l'aspetto della Sanità, tanto da aver deciso di mantenere la delega. Quindi più di tutti bene farebbe la Gentile a non difendere né Vendola, né quanto da lei fatto. Basterebbe che lo chiedesse ai pugliesi cosa pensano della Sanità migliore degli ultimi 10 anni!", conclude.
"Sicuramente - prosegue Congedo - Emiliano non è smemorato: il suo giudizio sulla giunta Vendola è stato netto e tranchant già in campagna elettorale, quando Sel pur di garantirsi qualche posto di governo, ha fatto finta di non sentire che l'operato vendoliano quotidianamente subiva un duro attacco più dal segretario regionale del Pd e candidato alla Regione, che dal centrodestra.
Oggi Emiliano, quindi, è fin troppo generoso a dare la sufficienza a un decennio che è stato nefasto soprattutto sotto l'aspetto della Sanità, tanto da aver deciso di mantenere la delega. Quindi più di tutti bene farebbe la Gentile a non difendere né Vendola, né quanto da lei fatto. Basterebbe che lo chiedesse ai pugliesi cosa pensano della Sanità migliore degli ultimi 10 anni!", conclude.