Ferrovie Sud-Est, da Bari a Martina Franca col Treno del Jazz

BARI - Un viaggio indietro nel tempo a ritmo di musica. É la suggestiva iniziativa organizzata per domani 19 settembre, quando alle ore 16 dalla stazione di via Oberdan di Bari partirà un convoglio unico nel suo genere. Una vettura Carminati classe 1940, trainata dallo storico locomotore Marelli-Reggiani della fine degli anni ’50.

“Un treno chiamato jazz” è l’iniziativa itinerante che riscuote da tempo un gran successo di pubblico in tutto il mondo: un percorso su rotaia, lento, per rivivere le emozioni degli anni ’50 a ritmo di musica e degustando i prodotti tipici dei territori battuti. Dopo la partenza da Bari e le fermate intermedie a Noicattaro e Alberobello, avrà come tappa conclusiva la stazione di Martina Franca alle ore 18.34, da dove sarà possibile visitare il centro storico per circa due ore. Prima di tornare a destinazione a Bari alle ore 22.58.

La manifestazione è organizzata dalle Associazioni "Nel gioco del jazz", "AISAF ONLUS" Gruppo Bari e dalla scuola musicale "Il Pentagramma”.
Saranno presenti artisti del calibro di Guido Di Leone (chitarra), Gianna Montecalvo (voce), Nando Di Modugno (chitarra), Giuseppe Bassi (contrabbasso), Vince Abbracciante (fisarmonica), Fabrizio Savino (contrabbasso), Fabio Lopez (chitarra) e Andrea Sabatino (tromba). Guest star sarà il direttore Roberto Ottaviano al sax. Lungo il percorso i viaggiatori potranno gustare taralli, olive, mozzarelle e vini, oltre ad ammirare gli splendidi territori della Valle d’Itria.

“Un treno chiamato jazz” è solo il prologo delle numerose iniziative che le FSE hanno in cantiere.

Per info e prenotazioni, contattare l’associazione “Nel gioco del Jazz” al 338.9031130 e il “Centro Musica di Bari” allo 080.5211777.

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