BARI – Si è tenuta ieri presso la Fiera del Levante la 61ª edizione
della Giornata dell’Artigianato, organizzata da Confartigianato Imprese Puglia.
L’annuale manifestazione degli artigiani ha visto una massiccia
partecipazione di pubblico e l’intervento di numerose autorità fra cui il Presidente
dell’Ente fieristico Ugo Patroni Griffi, il presidente della Camera di commercio di
Bari Alessandro Ambrosi, l’assessore comunale Carla Palone, gli assessori
regionali Salvatore Negro e Loredana Capone e il vicepresidente vicario di
Confartigianato nazionale, Marco Granelli.
Il Presidente di Confartigianato Puglia Francesco Sgherza, partendo dal
contesto economico e dalle sue influenze rispetto all’assetto politico comunitario e
nazionale, ha focalizzato la propria riflessione sul tema centrale dell’evento, ossia
“Le nuove sfide alla rappresentanza: l’associazionismo economico al servizio del
rilancio dell’economia”.
Secondo Sgherza «il rancore sociale generato dalla lunghissima crisi
economica ha finito per coinvolgere tutti i momenti di mediazione degli interessi dei
singoli e delle imprese.
Tuttavia Confartigianato è riuscita a mantenere una propria autonoma
visibilità e un consenso associativo ancora molto significativo. Questo soprattutto
perché ha trasformato il rapporto associativo in un rapporto di tutela, attraverso la
messa a disposizione di servizi per l’imprenditore in grado di diventare utilità
collettiva. Un esempio virtuoso – ha proseguito il Presidente – è quanto siamo
riusciti a fare nel campo del credito. Grazie alla rete formata dalle BCC territoriali e
dai Consorzi di garanzia fidi, abbiamo assicurato accesso al credito a moltissime
PMI pugliesi che, altrimenti, non avrebbero mai avuto la possibilità di fare
investimenti nell’ordine di molti milioni di euro»
Molto apprezzato l’intervento del prof. Giulio Sapelli, noto economista
dell’Università degli studi di Milano, il quale ha spiegato come le condizioni
essenziali per uscire dalla crisi siano la ripresa degli investimenti, la ripartenza
del mercato interno e la ricostruzione di una finanza che abbia come interesse
principale quello del supporto all’economia territoriale e non già la mera
speculazione.
Secondo Sapelli «le associazioni di categoria, così come quelle sindacali, sono
gli anticorpi sociali che ci consentono di contrastare la verticizzazione della finanza
ed il suo allontanamento dalle necessità della popolazione».
Loredana Capone, assessore regionale allo sviluppo economico, ha
ricordato quanto sinora fatto dalla Regione per supportare le piccole imprese e le
imprese artigiane, quelle più capaci di produrre ricadute occupazionali degne di
nota. Con riguardo ai temi della rappresentanza, ha sottolineato che «i corpi
intermedi sono stati fondamentali per assicurare alla Puglia un utilizzo dei fondi
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comunitari efficiente ed efficace, così come lo sono stati per progettare al meglio gli
interventi della programmazione 2014-2020».
