Lecce, riparte “Piccole visioni” , ecologia dello sguardo
LECCE - Dopo la pausa estiva e dopo il laboratorio di scenotecnica sugli antenati del cinema (luglio 2015) riparte il progetto PICCOLE VISIONI - per un’ecologia dello sguardo, curato dall’associazione culturale Artèteca (presieduta dalla regista Chiara Idrusa Scrimieri), in collaborazione con l’Associazione Emys, vincitore dell’”Avviso esplorativo per manifestazione di interesse – “Ideazione e realizzazione di progetti culturali da svolgersi presso i Cineporti di Puglia”, sull’alfabetizzazione audiovisiva dei più piccoli e sulla sensibilizzazione all’ecologia del vivere attraverso i mezzi del cinema e della narrazione.
Il progetto prevede la realizzazione di due LABORATORI DI ECO-NARRAZIONE:
24 e 28 settembre, 2 (primo laboratorio)
5, 7 e 9 ottobre (secondo laboratorio)
dalle 17 alle 20
al Cineporto di Lecce
LABORATORI DI ECO-NARRAZIONE (per un massimo di 15 bambini a gruppo)
Laboratorio di narrazione per i piccoli in 3 incontri di 3 ore ciascuno: immaginare l’ecologia con i mezzi del cinema, costruire un racconto audiovisivo sulle forme armoniose del rapporto tra uomo e ambiente e tra abitanti dell’ecosistema.
Il racconto audiovisivo non sarà estrapolato da un racconto predefinito né seguirà un copione ma, assecondando l’impronta del gioco di ruolo e il filo dell’immaginazione stimolati dagli spunti degli animatori, ciascun bambino sarà chiamato a dare un contributo personale al racconto secondo la propria coscienza ambientale: il lavoro ottenuto sarà imprevedibile, riporterà il grado di maturazione ecologica raggiunto dai protagonisti e auspicabilmente porterà a rafforzarne la solidità e la convinzione; e di un CINEFORUM per bambini:
16, 21 e 23 ottobre
dalle 18 alle 20
al Cineporto di Lecce
CINEFORUM per bambini dai 4 agli 11 anni (totale sala: 80 posti)
Cineforum gratuito per bambini in 3 incontri, per un’ecologia dello sguardo. Ogni proiezione, opportunamente selezionata entro un circuito internazionale di titoli d’autore del migliore e meno visto cinema di animazione, tratterà un tema ambientale portatore sano di valori come la biodiversità, l’ecologia dei comportamenti, il corretto uso delle risorse naturali, la tutela e il rispetto del patrimonio naturale del nostro ecosistema, dalla sana alimentazione al rispetto per gli animali.
Al termine di ogni proiezione sarà animato un dibattito non convenzionale, stimolando i bambini a ragionare sul visto e a usare l’immaginazione per riflettere costruttivamente sulle forme del vivere sostenibile, con il sostegno di attività teorico-pratiche di educazione ambientale.
IL PROGETTO PICCOLE VISIONI
Il progetto Piccole Visioni, rivolto ai futuri cittadini e abitanti dell’ecosistema, si propone di fornire strumenti critici, teorici e tecnici per dare nutrimento allo sguardo e orientarsi nel fitto agire e subìre d’immagini in movimento di cui è permeata l’epoca in cui viviamo. Si fonda pertanto sulla convinzione che oggi sia non solo necessario avvicinare le nuove generazioni ai processi creativi che risiedono nell’atto del narrare per immagini, perché attraverso la consapevolezza dei suoi meccanismi tecnici si generi una conoscenza utile a fruire al meglio dei linguaggi audiovisivi; ma che occorra adottare la narrazione stessa come strumento di azione sul mondo, attraverso uno sguardo consapevole che si faccia racconto e creazione stessa di un modello di vita e di relazione. Il progetto, attraverso visioni critiche per i più piccoli ed esperienze guidate di laboratorio concentrate sulla narrazione come strumento eccellente dell’immaginario e della relazione, si propone di stimolare, incuriosire, suscitare interesse e azione creativa già nei più piccoli per alimentare una buona ecologia dello sguardo e delle relazioni tra esseri umani. Con l’esperienza condivisa della visione, dello stimolo all’immaginazione e della relazione creativa e manuale, offriamo strumenti critici agendo su una fascia d’età cruciale per lo sviluppo e la formazione dell’essere umano tra visioni condivise in cineforum sui temi dell’ambiente e dell’ecologia e laboratori di narrazione per stimolare l’immaginario sulle forme armoniose del vivere. L’ultima fase temporale del progetto, il laboratorio di scenotecnica sugli antenati cine-ottici del cinema e del cartone animato, interviene a conclamare quanto l’approccio ludico, meccanico e artigianale al processo costruttivo degli strumenti del vedere siano importantissimi per lo sviluppo di abilità cognitive, critiche e di comprensione, ma soprattutto per imparare a guardare e a fare dello sguardo uno strumento privilegiato di relazioni felici con l’oggetto della visione e con il mondo.
Per info e prenotazioni:
info@emysambiente.it
Il progetto prevede la realizzazione di due LABORATORI DI ECO-NARRAZIONE:
24 e 28 settembre, 2 (primo laboratorio)
5, 7 e 9 ottobre (secondo laboratorio)
dalle 17 alle 20
al Cineporto di Lecce
LABORATORI DI ECO-NARRAZIONE (per un massimo di 15 bambini a gruppo)
Laboratorio di narrazione per i piccoli in 3 incontri di 3 ore ciascuno: immaginare l’ecologia con i mezzi del cinema, costruire un racconto audiovisivo sulle forme armoniose del rapporto tra uomo e ambiente e tra abitanti dell’ecosistema.
Il racconto audiovisivo non sarà estrapolato da un racconto predefinito né seguirà un copione ma, assecondando l’impronta del gioco di ruolo e il filo dell’immaginazione stimolati dagli spunti degli animatori, ciascun bambino sarà chiamato a dare un contributo personale al racconto secondo la propria coscienza ambientale: il lavoro ottenuto sarà imprevedibile, riporterà il grado di maturazione ecologica raggiunto dai protagonisti e auspicabilmente porterà a rafforzarne la solidità e la convinzione; e di un CINEFORUM per bambini:
16, 21 e 23 ottobre
dalle 18 alle 20
al Cineporto di Lecce
CINEFORUM per bambini dai 4 agli 11 anni (totale sala: 80 posti)
Cineforum gratuito per bambini in 3 incontri, per un’ecologia dello sguardo. Ogni proiezione, opportunamente selezionata entro un circuito internazionale di titoli d’autore del migliore e meno visto cinema di animazione, tratterà un tema ambientale portatore sano di valori come la biodiversità, l’ecologia dei comportamenti, il corretto uso delle risorse naturali, la tutela e il rispetto del patrimonio naturale del nostro ecosistema, dalla sana alimentazione al rispetto per gli animali.
Al termine di ogni proiezione sarà animato un dibattito non convenzionale, stimolando i bambini a ragionare sul visto e a usare l’immaginazione per riflettere costruttivamente sulle forme del vivere sostenibile, con il sostegno di attività teorico-pratiche di educazione ambientale.
IL PROGETTO PICCOLE VISIONI
Il progetto Piccole Visioni, rivolto ai futuri cittadini e abitanti dell’ecosistema, si propone di fornire strumenti critici, teorici e tecnici per dare nutrimento allo sguardo e orientarsi nel fitto agire e subìre d’immagini in movimento di cui è permeata l’epoca in cui viviamo. Si fonda pertanto sulla convinzione che oggi sia non solo necessario avvicinare le nuove generazioni ai processi creativi che risiedono nell’atto del narrare per immagini, perché attraverso la consapevolezza dei suoi meccanismi tecnici si generi una conoscenza utile a fruire al meglio dei linguaggi audiovisivi; ma che occorra adottare la narrazione stessa come strumento di azione sul mondo, attraverso uno sguardo consapevole che si faccia racconto e creazione stessa di un modello di vita e di relazione. Il progetto, attraverso visioni critiche per i più piccoli ed esperienze guidate di laboratorio concentrate sulla narrazione come strumento eccellente dell’immaginario e della relazione, si propone di stimolare, incuriosire, suscitare interesse e azione creativa già nei più piccoli per alimentare una buona ecologia dello sguardo e delle relazioni tra esseri umani. Con l’esperienza condivisa della visione, dello stimolo all’immaginazione e della relazione creativa e manuale, offriamo strumenti critici agendo su una fascia d’età cruciale per lo sviluppo e la formazione dell’essere umano tra visioni condivise in cineforum sui temi dell’ambiente e dell’ecologia e laboratori di narrazione per stimolare l’immaginario sulle forme armoniose del vivere. L’ultima fase temporale del progetto, il laboratorio di scenotecnica sugli antenati cine-ottici del cinema e del cartone animato, interviene a conclamare quanto l’approccio ludico, meccanico e artigianale al processo costruttivo degli strumenti del vedere siano importantissimi per lo sviluppo di abilità cognitive, critiche e di comprensione, ma soprattutto per imparare a guardare e a fare dello sguardo uno strumento privilegiato di relazioni felici con l’oggetto della visione e con il mondo.
Per info e prenotazioni:
info@emysambiente.it