Magico Florenzi: la Roma ferma il Barcellona con cuore e coraggio

(ANSA)
di Stella Dibenedetto - In uno stadio Olimpico addobbato a festa per l’arrivo dei campioni d’Europa in carica del Barcellona e di Luis Enrique, applauditissimo, Roma e Barca pareggiano per 1-1 al termine di una partita combattuta fino all’ultimo secondo. Al gol di Suarez risponde un magico Alessandro Florenzi che diventa la stessa della serata con un gol che entrerà nella storia delle reti più belle della Champions League.

Garcia si affida al tridente che ha battuto la Juve dando fiducia a Salah, Dzeko e Falquè. In difesa conferma per Rudiger accanto a Manolas con De Rossi in mediana insieme a Keita e Nainggolan. Florenzi e Digne sulle fasce. Luis Enrique risponde con il trio delle meraviglie Suarez, Messi e Neymar lasciando in panchina Mascherano per fare spazio a Piquè.

Il primo a mettere i brividi ai tifosi giallorossi è Messi con un sinistro velenoso che passa di poco sopra la traversa. La Roma si chiude bene ma non si lascia intimorire pronta a farsi vedere con lanci lunghi per Dzeko e Salah. E’ proprio Dzeko è bravo a liberarsi e ad involarsi verso la porta del Barca ma il suo lancio per Salah viene intercettato. Con il tempo, la squadra catalana comincia ad aumentare la pressione offensiva e al 21’ arriva il vantaggio: Messi si libera con un contrasto di Digne, la palla arriva a Rakitic che mette la palla al centro per Suarez. E’ 1-0 per la squadra di Luis Enrique.

La Roma sembra accusare il colpo e il Barca è pronto a far male ma è la stessa di Alessandro Florenzi a brillare al 31’. Il romanista vede Ter Stegen fuori dai pali e non potendo passare il pallone a nessuno decide di provarci trovando una rete capolavoro tirando da una distanza siderale. Florenzi non ci crede mentre lo stadio Olimpico esplode di gioia. Il pareggio fa riacquistare fiducia ai giallorossi che capiscono di potersela giocare. La Roma crea anche altri pericoli con un tiro da fuori di Nainggolan e chiudendo in attacco la prima frazione di gioco.
La ripresa si apre subito con un brivido. Messi è bravo a liberarsi al tiro ma Szczesnygli dice no. Poco dopo, il portiere polacco si fa male ad una mano in un contrasto con Suarez ed è costretto a lasciare il posto a De Sanctis. Luis Enrique decide di inserire forze fresche, con Rafinha che entra per Rakitic. Il neo entrato, però, si fa male subito dopo in un contrasto con Nainggolan. Al suo posto entra Mascherano.

Il Barcellona continua a creare pericolo soprattutto grazie a Messi ma la Roma resta attenta e concentrata. Tra i giallorossi Florenzi è costretto a lasciare il campo: al suo posto entra Torosidis. Anche Falque, sfinito, lascia il posto a Iturbe. La squadra di Garcia deve soffrire nei minuti finale ma De Sanctis è bravo a chiudere la rete ai catalani. Un punto d’oro per la Roma che ha capito di potersela giocare con tutti.