di Francesco Loiacono - Nel derby pugliese della prima giornata del girone C del campionato di calcio di Lega pro il Lecce ha perso per 3-1 in casa con l’Andria. La squadra di Asta è apparsa abbastanza sottotono al contrario dei biancazzurri di D’Angelo che invece hanno sorpreso in positivo per grinta, continuità di rendimento e velocità di gioco.
Nel primo tempo l’Andria è passata in vantaggio con il rumeno Onescu il quale con un preciso tiro di sinistro ha sorpreso il portiere Benassi. I salentini sono andati vicini al pareggio, bella inzuccata di Camisa bloccata in tuffo con le mani dall’estremo difensore Poluzzi. L’Andria ha raddoppiato per merito di Grandolfo la cui girata di destro si è infilata in rete.
Il Lecce si è reso insidioso, pennellata col sinistro dell’argentino Surraco su punizione che ha trovato la valida opposizione del portiere Poluzzi. Tentativo della squadra di Asta, tocco al volo di Moscardelli, pallone di un soffio fuori. Contropiede dell’Andria, conclusione di sinistro di Morra, bravo Benassi a salvarsi col corpo. Nel secondo tempo Lecce deciso a riprendersi in mano la partita. Tocco in acrobazia di Curiale ma Poluzzi in giornata di grazia gli ha negato la gioia del gol. Il Lecce ha riaperto la gara, Moscardelli con un forte destro da pochi metri ha battuto Poluzzi. Salentini velocissimi ed incisivi, colpo di testa perentorio di Surraco, ma purtroppo non ha inquadrato la porta. Lecce in contropiede, bolide di sinistro da trenta metri di Moscardelli respinto da Poluzzi.
L’Andria ha segnato il terzo gol con Strambelli su calcio di rigore concesso per un fallo di Liviero su Cianci. Per il Lecce una sconfitta sorprendente, ma la squadra può riprendersi; per l’Andria invece una vittoria molto convincente, i biancazzurri possono fare bene in campionato.
Nel primo tempo l’Andria è passata in vantaggio con il rumeno Onescu il quale con un preciso tiro di sinistro ha sorpreso il portiere Benassi. I salentini sono andati vicini al pareggio, bella inzuccata di Camisa bloccata in tuffo con le mani dall’estremo difensore Poluzzi. L’Andria ha raddoppiato per merito di Grandolfo la cui girata di destro si è infilata in rete.
Il Lecce si è reso insidioso, pennellata col sinistro dell’argentino Surraco su punizione che ha trovato la valida opposizione del portiere Poluzzi. Tentativo della squadra di Asta, tocco al volo di Moscardelli, pallone di un soffio fuori. Contropiede dell’Andria, conclusione di sinistro di Morra, bravo Benassi a salvarsi col corpo. Nel secondo tempo Lecce deciso a riprendersi in mano la partita. Tocco in acrobazia di Curiale ma Poluzzi in giornata di grazia gli ha negato la gioia del gol. Il Lecce ha riaperto la gara, Moscardelli con un forte destro da pochi metri ha battuto Poluzzi. Salentini velocissimi ed incisivi, colpo di testa perentorio di Surraco, ma purtroppo non ha inquadrato la porta. Lecce in contropiede, bolide di sinistro da trenta metri di Moscardelli respinto da Poluzzi.
L’Andria ha segnato il terzo gol con Strambelli su calcio di rigore concesso per un fallo di Liviero su Cianci. Per il Lecce una sconfitta sorprendente, ma la squadra può riprendersi; per l’Andria invece una vittoria molto convincente, i biancazzurri possono fare bene in campionato.