GRAVINA IN PUGLIA - Leonardo Loverre s’è piazzato quarto, tenuto lontano dal primo posto solo dal tempo impiegato per concludere la prova, che ha fatto la differenza con chi lo ha preceduto. Mariafrancesca Scalese è arrivata a ridosso del gruppo di testa. Insieme hanno dato dimostrazione di quanto talento sia ricca la città di Gravina, anche tra i suoi figli più giovani.
Visita in Comune, stamane, per i due studenti gravinesi, finalisti con onore ai Giochi matematici del Mediterraneo dopo aver trionfato alle selezioni territoriali e provinciali. I due, allievi della “Don Saverio Valerio”, accompagnati dalla dirigente scolastica Rosa Di Leo e dai rispettivi familiari sono stati ricevuti dal sindaco Alesio Valente, che ha voluto incontrarli per consegnare loro un riconoscimento, pubblico ed ufficiale, a nome dell’intera comunità.
«Siamo orgogliosi di questi bimbi e dei loro successi: sono andati vicini a sfiorare la vittoria ma quel che più conta è la bravura messa in campo, a dimostrazione del talento di cui sono dotati e che, se da un lato consentirà a entrambi di tagliare altri importanti traguardi, dall’altro regala lustro a tutta Gravina», ha detto il primo cittadino durante la simbolica cerimonia. In coda, l’augurio per l’avvenire: anche nell’anno scolastico ormai prossimo all’inizio la “Don Saverio Valerio” riproporrà il progetto che ha consentito a Leonardo Loverre (seguito nel suo cammino dall’insegnante Maria Cellamare) ed a Mariafrancesca Scalese (al suo fianco l’insegnante Angela Pia Santarsiero) di affacciarsi sulla scena dei genietti dell’aritmetica e dell’algebra. Forti dell’esperienza maturata, ci riproveranno con buone chances di fare ancora meglio. E con loro saranno della partita tanti altri giovanissimi colleghi con la passione per la matematica.
Visita in Comune, stamane, per i due studenti gravinesi, finalisti con onore ai Giochi matematici del Mediterraneo dopo aver trionfato alle selezioni territoriali e provinciali. I due, allievi della “Don Saverio Valerio”, accompagnati dalla dirigente scolastica Rosa Di Leo e dai rispettivi familiari sono stati ricevuti dal sindaco Alesio Valente, che ha voluto incontrarli per consegnare loro un riconoscimento, pubblico ed ufficiale, a nome dell’intera comunità.
«Siamo orgogliosi di questi bimbi e dei loro successi: sono andati vicini a sfiorare la vittoria ma quel che più conta è la bravura messa in campo, a dimostrazione del talento di cui sono dotati e che, se da un lato consentirà a entrambi di tagliare altri importanti traguardi, dall’altro regala lustro a tutta Gravina», ha detto il primo cittadino durante la simbolica cerimonia. In coda, l’augurio per l’avvenire: anche nell’anno scolastico ormai prossimo all’inizio la “Don Saverio Valerio” riproporrà il progetto che ha consentito a Leonardo Loverre (seguito nel suo cammino dall’insegnante Maria Cellamare) ed a Mariafrancesca Scalese (al suo fianco l’insegnante Angela Pia Santarsiero) di affacciarsi sulla scena dei genietti dell’aritmetica e dell’algebra. Forti dell’esperienza maturata, ci riproveranno con buone chances di fare ancora meglio. E con loro saranno della partita tanti altri giovanissimi colleghi con la passione per la matematica.