PORTO CESAREO - Quattro nuovi taxi boat per la mobilità sostenibile nell’Amp Porto Cesareo. Si è tenuta oggi 03 settembre 2015 presso la Sede del Consorzio di Gestione dell’Area Marina Protetta Jonica in Via Cosimo Albano, la Conferenza di presentazione alla cittadinanza dei nuovi taxi boat, acquistati dal SAC “Terra d’Arneo e Costa dei Ginepri” e facenti parte del servizio di mobilità sostenibile del SAC. Si è trattatto di un appuntamento molto importante nell’ambito del progetto “Arneo e Costa dei Ginepri”, finanziato dalla regione Puglia nell’ambito del programma SAC (Sistemi Ambientali e Culturali), che costituisce un’importantissima occasione di sviluppo sinergico del territorio e delle attività economiche che su di esso insistono.
Il SAC “Arneo e Costa dei Ginepri” costituisce, infatti, un’aggregazione di territori vicini, che si propongono la promozione di un sistema integrato di risorse ambientali e culturali, in maniera organizzata, allo scopo di favorire lo sviluppo socio/economico dell’area. In particolar modo è previsto con inizio immediato. L’utilizzo di quattro imbarcazioni, affidate con apposita convenzione stipulata tra il capofila Comune di Nardò e l’affidatario medesimo, è ripartito tra gli operatori del servizio taxi boat operanti nel territorio di riferimento. Si tratta di “Salento Open Tour di Micali Antonio e dell’associazione operatori turistici “Salento 360” rappresentata da Maximilian Tabasso. I taxi boat verrano impiegati tra la marina di Santa Caterina (una imbarcazione) e quella di Porto Cesareo (tre imbarcazioni).
Le imbarcazioni serviranno a potenziare e a riqualificare i mezzi utilizzati per svolgere la loro quotidiana attività escursionistica. Da evidenziare che le vecchie barche sono state sostituite con i nuovi natanti e motori di ultima generazioni (4 tempi) utili ad abbassare notevolmente l’impattato ambientale.
Tre gli itinerari proposti sono: taxi per l’isola dei Conigli, escursione in barca tra l’Isola della Chianca ed il sito archeologico delle colonne Greco Romane e dulcis in fundo l’escursione alla splendida Porto Selvaggio –Torre Uluzzu.
“Obbiettivo del progetto – hanno spiegato Remì Calasso per L’Amp, il sindaco Salvatore Albano per il comune di Porto Cesareo e l’assessore Mino Natalizio per il Comune di Nardò- è quello di informare i fruitori, nell’ambito delle escursioni, dell’esistenza del SAC, degli obiettivi, del territorio in esso ricadente, e delle attività e dei percorsi in esso attivati, dando piena attuazione agli obiettivi del SAC; svolgere le attività oggetto del bando nel pieno rispetto delle finalità , delle normative e dei regolamenti dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo e creare itinerari integrati tra la costa, i parchi regionali presenti in questo tratto di costa e i paesi interni che offrono particolari attrattive naturali, storico culturali”. Massima la soddisfazione degli operatori turistici protagonisti del progetto e rappresentati proprio da Max Tabasso.
Il SAC “Arneo e Costa dei Ginepri” costituisce, infatti, un’aggregazione di territori vicini, che si propongono la promozione di un sistema integrato di risorse ambientali e culturali, in maniera organizzata, allo scopo di favorire lo sviluppo socio/economico dell’area. In particolar modo è previsto con inizio immediato. L’utilizzo di quattro imbarcazioni, affidate con apposita convenzione stipulata tra il capofila Comune di Nardò e l’affidatario medesimo, è ripartito tra gli operatori del servizio taxi boat operanti nel territorio di riferimento. Si tratta di “Salento Open Tour di Micali Antonio e dell’associazione operatori turistici “Salento 360” rappresentata da Maximilian Tabasso. I taxi boat verrano impiegati tra la marina di Santa Caterina (una imbarcazione) e quella di Porto Cesareo (tre imbarcazioni).
Le imbarcazioni serviranno a potenziare e a riqualificare i mezzi utilizzati per svolgere la loro quotidiana attività escursionistica. Da evidenziare che le vecchie barche sono state sostituite con i nuovi natanti e motori di ultima generazioni (4 tempi) utili ad abbassare notevolmente l’impattato ambientale.
Tre gli itinerari proposti sono: taxi per l’isola dei Conigli, escursione in barca tra l’Isola della Chianca ed il sito archeologico delle colonne Greco Romane e dulcis in fundo l’escursione alla splendida Porto Selvaggio –Torre Uluzzu.
“Obbiettivo del progetto – hanno spiegato Remì Calasso per L’Amp, il sindaco Salvatore Albano per il comune di Porto Cesareo e l’assessore Mino Natalizio per il Comune di Nardò- è quello di informare i fruitori, nell’ambito delle escursioni, dell’esistenza del SAC, degli obiettivi, del territorio in esso ricadente, e delle attività e dei percorsi in esso attivati, dando piena attuazione agli obiettivi del SAC; svolgere le attività oggetto del bando nel pieno rispetto delle finalità , delle normative e dei regolamenti dell’Area Marina Protetta Porto Cesareo e creare itinerari integrati tra la costa, i parchi regionali presenti in questo tratto di costa e i paesi interni che offrono particolari attrattive naturali, storico culturali”. Massima la soddisfazione degli operatori turistici protagonisti del progetto e rappresentati proprio da Max Tabasso.