BARI - La Giunta, riunitasi oggi alle 18.30, ha finalmente deciso di impugnare la legge 107, altrimenti detta la “Buona Scuola”, dopo 3 giorni di presidio permanente dei Consiglieri del Movimento 5 Stelle.
"Il 31 Luglio il Consiglio Regionale aveva approvato all'unanimità una nostra mozione che impegnava la Giunta ad impugnare, previo parere dell'Avvocatura, i profili di incostituzionalità della Buona Scuola", dichiarano i Consiglieri Regionali del Movimento 5 Stelle Viviana Guarini, Gianluca Bozzetti, Antonella Laricchia, Rosa Barone, Grazia Di Bari, Mario Conca, Marco Galante e Cristian Casili. Che proseguono: "Visto il parere positivo dell'Avvocatura, la Giunta ha finalmente deciso di impugnare la Buona Scuola".
"Giovedì 10 Settembre è iniziato il nostro presidio permanente, giorno e notte, sul Lungomare di fronte al palazzo della Giunta, dato che a soli 3 giorni dalla scadenza la stessa non si era ancora espressa in merito", dichiara la consigliera Viviana Guarini che continua: "Subito dopo l'annuncio del nostro presidio, Emiliano ha convocato la Giunta per oggi pomeriggio. Sono stati 3 giorni intensi e faticosi, e ringraziamo i tanti cittadini e insegnanti che ci hanno supportato giorno e notte. Finalmente ha trionfato la voce del popolo".
"Abbiamo dovuto mettere con le spalle al muro il Presidente per far rispettare i diritti dei cittadini" , aggiunge il consigliere Gianluca Bozzetti Vice Presidente della Commissione Istruzione. "La speranza – prosegue - è che per il futuro non ci sia ogni volta bisogno di azioni così forti per costringere l'attuale Governo regionale a svolgere semplicemente il proprio lavoro".
"Anche se non dovrebbe fare notizia - dichiara la consigliera Antonella Laricchia -abbiamo mantenuto la promessa di non mollare e di difendere con tutte le forze il mondo della scuola. Oggi è un grande giorno che riapre la speranza al mondo della scuola e segna una bella pagina nella storia della politica pugliese: quella della coerenza e della determinazione dei cittadini che entrano nelle istituzioni"
"Vigileremo sull'esito dell'impugnazione e continueremo la nostra battaglia in difesa del mondo della scuola - concludono i consiglieri pentastellati - felici di essere riusciti a convincere la Giunta a rispettare la voce del mondo della scuola, messo in ginocchio da questa legge".
"Il 31 Luglio il Consiglio Regionale aveva approvato all'unanimità una nostra mozione che impegnava la Giunta ad impugnare, previo parere dell'Avvocatura, i profili di incostituzionalità della Buona Scuola", dichiarano i Consiglieri Regionali del Movimento 5 Stelle Viviana Guarini, Gianluca Bozzetti, Antonella Laricchia, Rosa Barone, Grazia Di Bari, Mario Conca, Marco Galante e Cristian Casili. Che proseguono: "Visto il parere positivo dell'Avvocatura, la Giunta ha finalmente deciso di impugnare la Buona Scuola".
"Giovedì 10 Settembre è iniziato il nostro presidio permanente, giorno e notte, sul Lungomare di fronte al palazzo della Giunta, dato che a soli 3 giorni dalla scadenza la stessa non si era ancora espressa in merito", dichiara la consigliera Viviana Guarini che continua: "Subito dopo l'annuncio del nostro presidio, Emiliano ha convocato la Giunta per oggi pomeriggio. Sono stati 3 giorni intensi e faticosi, e ringraziamo i tanti cittadini e insegnanti che ci hanno supportato giorno e notte. Finalmente ha trionfato la voce del popolo".
"Abbiamo dovuto mettere con le spalle al muro il Presidente per far rispettare i diritti dei cittadini" , aggiunge il consigliere Gianluca Bozzetti Vice Presidente della Commissione Istruzione. "La speranza – prosegue - è che per il futuro non ci sia ogni volta bisogno di azioni così forti per costringere l'attuale Governo regionale a svolgere semplicemente il proprio lavoro".
"Anche se non dovrebbe fare notizia - dichiara la consigliera Antonella Laricchia -abbiamo mantenuto la promessa di non mollare e di difendere con tutte le forze il mondo della scuola. Oggi è un grande giorno che riapre la speranza al mondo della scuola e segna una bella pagina nella storia della politica pugliese: quella della coerenza e della determinazione dei cittadini che entrano nelle istituzioni"
"Vigileremo sull'esito dell'impugnazione e continueremo la nostra battaglia in difesa del mondo della scuola - concludono i consiglieri pentastellati - felici di essere riusciti a convincere la Giunta a rispettare la voce del mondo della scuola, messo in ginocchio da questa legge".