A causa delle assenze dell'eroe della magica notte contro il Barcellona e di Iago Falque, Garcia manda in campo Maicon e Gervinho confermando De Rossi al centro della difesa accanto a Manolas e puntando ancora su Salah-Dzeko con Nainggolan, Pjanic e Keita in mediana. Il Carpi parte bene rendendosi pericoloso con Borriello al 16' del primo tempo ma De Sanctis salva tutto sull'ex compagno. Subito dopo Garcia è costretto al primo cambio. Keita si fa male e chiede il cambio: al suo posto entra l'ultimo arrivato, il francese Vainqueur. Subito dopo inizia lo show giallorosso.
La prima rete arriva sugli sviluppi di un calcio d'angolo sul quale Digne arriva al tiro, Manolas ferma il pallone nel cuore dell'area e batte a rete riscattando l'autorete contro la Sampdoria. Neanche il tempo di rimettere il pallone al centro che arriva il raddoppio: Dzeko conquista una punizione dal limite dall'area. Sulla palla va Pjanic che non sbaglia e segna il 2-0. Anche qui la festa dura poco perchè alla prima azione d'attacco arriva il tris con Gervinho che si avventa sul pallone ribattuto da Brkic su tiro di Maicon. Il Carpi reagisce e Borriello accorcia le distanze.
Ad inizio ripresa arriva la sorpresa: fuori Dzeko e dentro Totti. Il bosniaco lascia il posto al capitano per infortunio. Appare dagli spogliatoi negli ultimi minuti della gara con una vistosa fasciatura al ginocchio e una alla caviglia. Totti ha subito l'occasione per far male al Carpi in coppia con Salah. Il tiro del numero 10 giallorosso viene respinto ma sulla ribattuta si avventa l'egiziano che sigla il 4-1. Anche la partita di Totti dura poco. Il capitano si fa male al flessore della coscia destra e chiede il cambio: al suo posto entra Iturbe. C'è ancora tempo, però, per un altro gol. A segnarlo, stavolta, è il francese Digne.
La Roma, dunque, reagisce alle critiche ma l'infermeria rischia di non svuotarsi in vista dell'impegno europeo di martedì 29.
