KABUL - Strage in Afghanistan. Alcune bombe americane hanno colpito per errore l'ospedale di Medici senza Frontiere (Msf) a Kunduz, città sotto il controllo dei talebani e da giorni teatro di scontri con le forze di sicurezza governative: tre sanitari sono stati uccisi e altre 30 persone risultano disperse.
Le forze Usa hanno realizzato un attacco aereo la notte scorsa su Kunduz City che "potrebbe avere causato danni collaterali ad una struttura medica della città ", ha reso noto il portavoce delle forze Usa in Afghanistan, colonnello Brian Tribus. I talebani hanno condannato "il selvaggio attacco" in cui sono stati "martirizzati decine di medici, infermiere e pazienti".
PENTAGONO, INDAGINE CON KABUL - "Stiamo cercando di determinare cosa sia successo esattamente e voglio esprimere il mio cordoglio alle persone colpite". A riferirlo il segretario alla Difesa Usa, Ash Carter, dopo i raid aerei Usa che hanno colpito l'ospedale Msf a Kunduz, in Afghanistan, provocando almeno 20 morti. "Un'indagine completa sui tragici fatti è in corso in coordinamento con il governo afghano", ha aggiunto.
PENTAGONO, INDAGINE CON KABUL - "Stiamo cercando di determinare cosa sia successo esattamente e voglio esprimere il mio cordoglio alle persone colpite". A riferirlo il segretario alla Difesa Usa, Ash Carter, dopo i raid aerei Usa che hanno colpito l'ospedale Msf a Kunduz, in Afghanistan, provocando almeno 20 morti. "Un'indagine completa sui tragici fatti è in corso in coordinamento con il governo afghano", ha aggiunto.