BARI - Nella riunione del pre- Cipe di venerdì scorso, 16 ottobre, è stata esaminata e valutata positivamente la richiesta del Comune di Bari relativa al finanziamento dei lavori di riqualificazione ambientale dei porti minori di Palese, Santo Spirito e San Giorgio, per un importo complessivo di 2.010.000,00 euro.
La città di Bari, oltre al grande porto commerciale, è sede di altri 5 porti minori che si snodano lungo tutta la costa: Torre a Mare, San Giorgio, Porto Vecchio, Palese e Santo Spirito. Ognuno di questi è simbolo e presidio della forte identità storico e culturale della città e, nella maggior parte dei casi, è dedicato alle attività commerciali legate alla pesca e al turismo diportistico. L’amministrazione comunale, in fase di programmazione, aveva già predisposto i progetti per interventi, minimi e indifferibili, di bonifica dei fondali di tutti i 5 siti.
Le operazioni di dragaggio del porto di Torre a Mare sono state già precedentemente finanziate dalla Regione Puglia con la somma di 1.600.000 euro circa.
Per quanto riguarda il sito del Porto vecchio, necessita di ulteriori approfondimenti progettuali e prevede tempi più lunghi.
Le operazioni previste per il dragaggio e la bonifica dei porti di Palese, Santo Spirito e San Giorgio consistono in:
analisi del volume di materiale da sottoporre a movimentazione;
dragaggio per l’approfondimento dei fondali degli specchi d’acqua individuati nei progetti;
bonifica del sito mediante il trattamento dei materiali derivanti dalle attività di dragaggio;
gestione del materiale dragato , laddove possibile per il ripascimento di litorali limitrofi;
monitoraggio ambientale, nella fase precedente ai lavori, durante e dopo l’intervento.
“Questa per la città di Bari è una buona notizia – dichiara il sindaco di Bari Antonio Decaro – ed è la conferma della volontà del Governo di mantenere l’impegno che ha preso con noi qualche mese fa. La bonifica ambientale dei porti è una questione prioritaria su tutta la costa metropolitana ed è un intervento che può incidere positivamente non solo sul fattore ambientale del territorio ma anche sul fronte turistico. Riqualificare i porti minori di Santo Spirito, Palese e San Giorgio, significa dare un’occasione concreta di sviluppo a questi territori che possono diventare approdo per piccole e medie imbarcazioni e favorire così le attività ricettive sulla costa. Ora ci attendiamo che il Cipe ratifichi il provvedimento nel minor tempo possibile”.
La città di Bari, oltre al grande porto commerciale, è sede di altri 5 porti minori che si snodano lungo tutta la costa: Torre a Mare, San Giorgio, Porto Vecchio, Palese e Santo Spirito. Ognuno di questi è simbolo e presidio della forte identità storico e culturale della città e, nella maggior parte dei casi, è dedicato alle attività commerciali legate alla pesca e al turismo diportistico. L’amministrazione comunale, in fase di programmazione, aveva già predisposto i progetti per interventi, minimi e indifferibili, di bonifica dei fondali di tutti i 5 siti.
Le operazioni di dragaggio del porto di Torre a Mare sono state già precedentemente finanziate dalla Regione Puglia con la somma di 1.600.000 euro circa.
Per quanto riguarda il sito del Porto vecchio, necessita di ulteriori approfondimenti progettuali e prevede tempi più lunghi.
Le operazioni previste per il dragaggio e la bonifica dei porti di Palese, Santo Spirito e San Giorgio consistono in:
analisi del volume di materiale da sottoporre a movimentazione;
dragaggio per l’approfondimento dei fondali degli specchi d’acqua individuati nei progetti;
bonifica del sito mediante il trattamento dei materiali derivanti dalle attività di dragaggio;
gestione del materiale dragato , laddove possibile per il ripascimento di litorali limitrofi;
monitoraggio ambientale, nella fase precedente ai lavori, durante e dopo l’intervento.
“Questa per la città di Bari è una buona notizia – dichiara il sindaco di Bari Antonio Decaro – ed è la conferma della volontà del Governo di mantenere l’impegno che ha preso con noi qualche mese fa. La bonifica ambientale dei porti è una questione prioritaria su tutta la costa metropolitana ed è un intervento che può incidere positivamente non solo sul fattore ambientale del territorio ma anche sul fronte turistico. Riqualificare i porti minori di Santo Spirito, Palese e San Giorgio, significa dare un’occasione concreta di sviluppo a questi territori che possono diventare approdo per piccole e medie imbarcazioni e favorire così le attività ricettive sulla costa. Ora ci attendiamo che il Cipe ratifichi il provvedimento nel minor tempo possibile”.