di Piero Chimenti - Nella mattinata di ieri un tir contenente 6.800 stecche di sigarette e mezzo quintale di sale è stato rapinato vicino Capurso in contrada Morrone. Il carico era destinato ai tabacchi del sud-est barese e del tarantino. Il mezzo è stato assalito da cinque uomini che viaggiavano su due autovetture, il vigilante è stato chiuso nel bagagliaio, mentre l'autista è stato costretto a seguire i malviventi in una strada più isolata, tra Capurso e Valenzano, dove è iniziato il passaggio delle stecche in un altro camion.
A dare l'allarme al 112 è stato probabilmente un passante, voluto rimanere anonimo. Alla vista dei carabinieri, i fuggitivi hanno abbandonato carico e ostaggi, risalendo nelle loro auto che cercare di sfuggire all'arresto. Dall'inseguimento è nato un tamponamento sulla via Casamassima, sulla tangenziale di Valenzano, che ha costretto i fuggitivi a lasciare le loro auto per disperdersi nelle campagne baresi. Uno di loro però è stato fermato dalle forze dell'ordine.
Si tratta di un pregiudicato 49enne di Capurso, nessuna traccia per gli altri complici, nonostante siano state battute palmo a palmo le loro via di fuga. Nelle auto dei malviventi sono state trovate un disturbatore jammer per disturbare il segnale del gps, una pistola semiautomatica fabbricazione estera ed una ricetrasmittente collegata alle frequenze della Polizia. L'armamentario si trova adesso presso la Sezione Investigative Scientifiche di Bari.
A dare l'allarme al 112 è stato probabilmente un passante, voluto rimanere anonimo. Alla vista dei carabinieri, i fuggitivi hanno abbandonato carico e ostaggi, risalendo nelle loro auto che cercare di sfuggire all'arresto. Dall'inseguimento è nato un tamponamento sulla via Casamassima, sulla tangenziale di Valenzano, che ha costretto i fuggitivi a lasciare le loro auto per disperdersi nelle campagne baresi. Uno di loro però è stato fermato dalle forze dell'ordine.
Si tratta di un pregiudicato 49enne di Capurso, nessuna traccia per gli altri complici, nonostante siano state battute palmo a palmo le loro via di fuga. Nelle auto dei malviventi sono state trovate un disturbatore jammer per disturbare il segnale del gps, una pistola semiautomatica fabbricazione estera ed una ricetrasmittente collegata alle frequenze della Polizia. L'armamentario si trova adesso presso la Sezione Investigative Scientifiche di Bari.