CATANZARO - E' forse un debito di dieci euro per l'acquisto di uno spinello il movente dell'omicidio di Marco Gentile, il diciottenne ed ucciso ieri sera a Catanzaro. Per il delitto gli agenti della Squadra mobile e delle volanti hanno fermato un 19enne. Durante la notte gli investigatori hanno sentito testimoni ed hanno ricostruito l'accaduto. La vittima avrebbe acquistato uno spinello dal giovane e non lo avrebbe pagato. Ieri sera i due hanno litigato per il denaro e il 19enne ha ucciso Gentile. Le indagini della polizia sono dirette dal sostituto procuratore.
"L'omicidio avvenuto ieri sera è una vicenda assurda e di una violenza inaudita". Così all'ANSA il Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo. "L'omicidio - ha aggiunto - è già un fatto gravissimo ma uccidere un ragazzo di diciotto anni per dieci euro è davvero inaudito. Non si riesce a trovare le parole per poter commentare un episodio di questo genere. Un fatto incomprensibile con una furia omicida senza precedenti".
"L'omicidio avvenuto ieri sera è una vicenda assurda e di una violenza inaudita". Così all'ANSA il Procuratore di Catanzaro, Vincenzo Antonio Lombardo. "L'omicidio - ha aggiunto - è già un fatto gravissimo ma uccidere un ragazzo di diciotto anni per dieci euro è davvero inaudito. Non si riesce a trovare le parole per poter commentare un episodio di questo genere. Un fatto incomprensibile con una furia omicida senza precedenti".