(ANSA) |
E' una Nazionale forte, coraggiosa e determinata proprio come Antonio Conte che è riuscito a trasmettere ai suoi ragazzi la stessa grinta che sfoggiava la sua Juventus. Conte fa sul sicuro schierando gli Azzurri con il 3-5-2 con Bonucci, Chiellini e Barzagli in difesa. A centrocampo si affida a Montolivo nel ruolo di Pirlo con Florenzi e Soriano intermedi. In attacco confermati Eder e Pellè.
L'Italia comincia subito forte schierando un gol con un colpo di testa di Pellè su cross di De Sciglio che finisce fuori di pochissimo. Ci riprova Eder tirando fuori dal cilindro un destro al volo che spaventa la Norvegia ma non cambia il risultato. La doccia gelata arriva al 23' quando Tettey sorprende tutti portando i suoi in vantaggio. L'Italia perde la testa della classifica ma non la forza di reagire. Ci prova subito Pellè di testa e prima dell'intervallo Florenzi chiede un calcio di rigore per un sospetto in area con Berget.
Nella ripresa, l'Italia prova la rimonta con lo stesso ritmo del primo tempo e con un Florenzi sempre più determinato a lasciare il segno nel suo stadio. Ed è quello che il romanista fa quando, su cross di Giovinco, approfitta di una dormita della difesa norvegese per segnare l'1-1. Gli Azzurri, così, aumentano il ritmo e ci credono e il vantaggio arriva a pochi minuti dal triplice fischio finale con Pellè. Conte e tutta la panchina azzurra esplodono e anche la Croazia, vittoria su Malta, conquista così il secondo posto relegando i norvegesi al terzo e impazzisce di gioia.