Alle ore 19:00 la Fiorentina di Paulo Sousa vince per 0-4 sul campo dei portoghesi del Belenenses, confermando quanto emerso da queste prime giornate di campionato, cioè che quella viola è una squadra che esprime un bellissimo calcio, dando spettacolo, ma allo stesso tempo facendo della concretezza una delle sue armi migliori. Autori dei gol, Bernardeschi al 18' su respinta corta del portiere avversario dopo un tiro di Vecino. Proprio quest'ultimo fornisce poi il passaggio a Babacar per il raddoppio dei gigliati al 46' minuto. La rete dello 0-3 arriva invece su autorete del difensore centrale dei portoghesi Tonel all'83', che pasticcia tentando di anticipare Pepito Rossi su cross dell'ex Borussia Dortmund Blaszczykowski. Chiude il match proprio Rossi al 90', sfruttando l'assist di Badelj, realizzando il suo primo gol dopo 501 giorni di astinenza.
Sempre alle 19:00 la Lazio, all'Olimpico di Roma, riesce ad avere ragione dei francesi del Saint Etienne, vincendo per 3-2, in rimonta, dopo essere dapprima passata in svantaggio con rete di Sall al 6' minuto, abile a insaccare, sfruttando la libertà concessagli da Berisha, su calcio d'angolo di Hamouma. Pari dei biancocelesti al 22' con un destro secco, su azione cominciata dallo scatenato brasiliano Felipe Anderson. Raddoppio della Lazio al 48' con Hoedt, e 3-1 di Biglia all'80', dopo una discesa di un imprendibile Balde Keita. Il 3-2 finale invece è di Monnet-Paquet del Saint Etienne all'84' che realizza con un preciso pallonetto sul portiere avversario. Una squadra quella di Pioli, che va ad intermittenza, alternando momenti di buon gioco, ad altri di torpore assoluto, segno che c'è ancora molto da lavorare.
In serata infine, alle 21:05, vittoria per 0-2 del Napoli a Varsavia, con gli azzurri trascinati da un Mertens e un Higuain in stato di grazia. Proprio il belga porta in avanti la squadra di Sarri al 53' , realizzando con un colpo di testa che ha incenerito il portiere dei polacchi, su cross dalla destra di un super Callejon. Il raddoppio è di Higuain all'84' con una bomba da fuori area infilatasi all'incrocio dei pali. Un gran gol per l'argentino, che sembra stia cominciando a godere anche lui dei benefici della cura dell'ex allenatore dell'Empoli, che si è mostrato intelligente nel cambiare modulo, ritornando al 4-3-3, dopo le prime partite che avevano mostrato come con il trequartista il Napoli non girava.
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