di Nicola Zuccaro - "Fin quando sarò il Sindaco qui non si faranno alcune volumetrie ". Antonio Decaro smentisce duramente le indiscrezioni giornalistiche, circolate nei giorni scorsi, relative ad una presunta speculazione edilizia all'interno del Quartiere fieristico di Bari. La rispedizione al mittente di queste illazioni - concomitante con il bilancio dei dati della 79ma Campionaria -
ha rappresentato per Decaro (nella duplice veste di Primo cittadino del capoluogo e di Sindaco della Città Metropolitana) la
preziosa occasione per ribadire, in qualità di rappresentante dei 2 soci dell'Ente Autonomo Fiera del Levante, che lo stesso non
sarà privatizzato e che sarà esternalizzata solo la gestione dei servizi.
Nel rassicurare che il Quartiere confermerà la sua funzione
espositiva e ricreativa con l'organizzazione di eventi legati allo sport, alla musica e allo spettacolo e ribadendo l'apertura alle imprese
baresi affinché, anche con una piccola quota azionaria, possano contribuire per mezzo del terzo socio rappresentato dalla Camera di Commercio di Bari al rilancio della Fiera, Decaro ha smentito seccamente le voci di una presunta svendita pari a circa
100mila euro l'anno. Una cifra - ha sottolineato il Sindaco di Bari - con la quale può essere svenduto un supermercato o un mercato rionale.
