Buone notizie per l'economia italiana. Il Fondo Monetario Internazionale ha ritoccato al rialzo le stime per il paese che sperimenta una "crescita più forte del previsto". Il pil crescerà quest'anno dello 0,8% (0,1 punti percentuali in piu' rispetto alle stime), per poi accelerare a +1,3% nel 2016 (+0,1 punti percentuali) dopo una contrazione dello 0,4% nel 2014.
Il tasso di disoccupazione in Italia resta a due cifre, attestandosi al 12,2% quest'anno per poi calare all'11,9% nel 2016, dopo il 12,7% del 2014. Il Fmi sottolinea che il tasso di disoccupazione resta alto nell'area euro, soprattutto fra i giovani. Da qui l'invito ad andare avanti con le riforme strutturali.
"L'Italia e' tornata, ma questo e' solo l'inizio": sono le parole del premier Matteo Renzi a Class Cnbc commenta la revisione al rialzo delle stime di crescita dell'Italia da parte del Fondo monetario internazionale.
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