Gino Lisa, “Dati entusiasmanti sul turismo? Merito dei privati, aeroporto è priorità per la Capitanata”
FOGGIA - “Continua imperterrita la campagna degli slogan del centrosinistra: si sventolano dati entusiasmanti sul turismo in Puglia, si parla di un trend in crescita per i visitatori stranieri, dimenticando, però, che sono il frutto degli sforzi privati dei cittadini e degli operatori economici. Il caso del Gino Lisa di Foggia è paradigmatico, visto che la Capitanata si fa conoscere e apprezzare senza avere neppure un necessario scalo portuale”. Lo dichiara il vicepresidente del Consiglio regionale, Giandiego Gatta.
“Oggi - prosegue - siamo ancora nella fase degli auspici e delle speranze, ma dobbiamo avere uno scatto di volontà d’azione. Immediata. Sbloccare la questione dell’aeroporto rappresenta un passaggio ineludibile per incentivare il turismo nel territorio. La miopia di certa politica dimentica che la domanda di infrastrutture cresce una volta che queste vengono realizzate. Ciò vale per il turismo, ma anche per le imprese: avendo già subito l’esclusione dai 32 aeroporti di interesse nazionale, bisogna porre rimedio affinché si possa essere attrattivi per le imprese che potrebbero investire in Capitanata. Momenti di autocelebrazione non servono, specie se la politica ha fatto poco per determinarli. La visione protesa allo sviluppo non può accantonare il potenziamento infrastrutturale. Purtroppo - conclude Gatta - c’è ancora pochissima attenzione dalla Giunta ai bisogni precipui della nostra Capitanata”.
“Oggi - prosegue - siamo ancora nella fase degli auspici e delle speranze, ma dobbiamo avere uno scatto di volontà d’azione. Immediata. Sbloccare la questione dell’aeroporto rappresenta un passaggio ineludibile per incentivare il turismo nel territorio. La miopia di certa politica dimentica che la domanda di infrastrutture cresce una volta che queste vengono realizzate. Ciò vale per il turismo, ma anche per le imprese: avendo già subito l’esclusione dai 32 aeroporti di interesse nazionale, bisogna porre rimedio affinché si possa essere attrattivi per le imprese che potrebbero investire in Capitanata. Momenti di autocelebrazione non servono, specie se la politica ha fatto poco per determinarli. La visione protesa allo sviluppo non può accantonare il potenziamento infrastrutturale. Purtroppo - conclude Gatta - c’è ancora pochissima attenzione dalla Giunta ai bisogni precipui della nostra Capitanata”.