BARLETTA - “Il sito archeologico di Canne della Battaglia entrerà a far parte del polo museale pugliese, da cui era stato in un primo momento escluso”. A darne notizia è Ruggiero Mennea, consigliere regionale del Partito Democratico, raggiante per l’ok ottenuto dal Ministro della Cultura e del Turismo, Dario Franceschini, durante il dibattito “È il Sud, bellezza! Cultura e turismo per una rinascita” tenutosi ieri all’Hotel delle Nazioni di Bari, cui hanno partecipato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e il sindaco di Bari, Antonio Decaro.
“Il Ministro Franceschini ha risposto positivamente alla mia richiesta e a breve sarà emanato un decreto”, spiega Mennea, da sempre impegnato nel rilancio di Canne della Battaglia, come peraltro testimoniato dalla legge n.31 del 2011 che porta la sua firma, finalizzata alla valorizzazione e alla divulgazione dei luoghi e della storia relativi alla battaglia di Canne. “È un grande risultato che avrà certamente ripercussioni positive per il settore turistico della Provincia Bat. Ho chiesto al Ministro Franceschini l’attenzione necessaria affinché un sito archeologico così importante non venga dimenticato, ma rilanciato anche con un intervento di respiro internazionale, che tenga dentro la storia di Cartagine (che resta ancor oggi in Tunisia una popolare attrazione turistica e che nel 1979 è stata inserita dall’Unesco tra i Patrimoni dell'umanità) e il lungo viaggio di Annibale attraverso l’Europa e naturalmente la Puglia. Parliamo di uno dei siti archeologici più importanti di Puglia, ove si è combattuto lo scontro più rilevante della seconda guerra punica e una delle battaglie più famose di sempre, pagina epica e gloriosa della nostra storia diffusamente trattata nei libri di storia. Continuo a ritenere fermamente Canne della Battaglia un sito strategico per l’incremento del turismo nella provincia di Barletta Andria Trani. E sul turismo, nella nostra provincia e in Puglia, bisogna puntare con decisione mettendo in rete le immense peculiarità di cui il nostro territorio dispone sotto il profilo artistico, paesaggistico, naturalistico e culturale”.
“Sono certo che la sensibilità politica e la competenza del Ministro Franceschini possa ricomporre un quadro di sviluppo economico e culturale che dia ai pugliesi una nuova opportunità di crescita, di occupazione e di sviluppo tale da rendere la Puglia un vero museo a cielo aperto, così come ama esprimersi pubblicamente il Ministro Franceschini”, conclude Mennea.
“Il Ministro Franceschini ha risposto positivamente alla mia richiesta e a breve sarà emanato un decreto”, spiega Mennea, da sempre impegnato nel rilancio di Canne della Battaglia, come peraltro testimoniato dalla legge n.31 del 2011 che porta la sua firma, finalizzata alla valorizzazione e alla divulgazione dei luoghi e della storia relativi alla battaglia di Canne. “È un grande risultato che avrà certamente ripercussioni positive per il settore turistico della Provincia Bat. Ho chiesto al Ministro Franceschini l’attenzione necessaria affinché un sito archeologico così importante non venga dimenticato, ma rilanciato anche con un intervento di respiro internazionale, che tenga dentro la storia di Cartagine (che resta ancor oggi in Tunisia una popolare attrazione turistica e che nel 1979 è stata inserita dall’Unesco tra i Patrimoni dell'umanità) e il lungo viaggio di Annibale attraverso l’Europa e naturalmente la Puglia. Parliamo di uno dei siti archeologici più importanti di Puglia, ove si è combattuto lo scontro più rilevante della seconda guerra punica e una delle battaglie più famose di sempre, pagina epica e gloriosa della nostra storia diffusamente trattata nei libri di storia. Continuo a ritenere fermamente Canne della Battaglia un sito strategico per l’incremento del turismo nella provincia di Barletta Andria Trani. E sul turismo, nella nostra provincia e in Puglia, bisogna puntare con decisione mettendo in rete le immense peculiarità di cui il nostro territorio dispone sotto il profilo artistico, paesaggistico, naturalistico e culturale”.
“Sono certo che la sensibilità politica e la competenza del Ministro Franceschini possa ricomporre un quadro di sviluppo economico e culturale che dia ai pugliesi una nuova opportunità di crescita, di occupazione e di sviluppo tale da rendere la Puglia un vero museo a cielo aperto, così come ama esprimersi pubblicamente il Ministro Franceschini”, conclude Mennea.