TARANTO - Il gup del Tribunale di Taranto ha assolto otto ex direttori dello stabilimento siderurgico di Taranto (prima Italsider, poi Ilva) e due medici dall'accusa di omicidio colposo per la morte di Nicola Bozza. L'uomo, dipendente del reparto Mof dal 1969 al 2004, morì nel 2007 per un 'carcinoma gastrico con metastasi polmonari, epatiche e linfonodali'. Secondi l'accusa aveva lavorato in un ambiente in cui era presente l'amianto senza esserne a conoscenza.