(ANSA/AP) |
di Piero Chimenti - Massima allerta per il Messico: sta per abbattersi sulle sue coste l'uragano Patricia. E' l'uragano più pericoloso dal 1949, data in cui il Paese monitora in maniera costante questi fenomeni; secondo le dichiarazioni del Responsabile della Commissione nazionale delle risorse idriche.
L'impatto è previsto a momenti, tra le 23 a l'una di notte ore italiane (tra le 16 e le 18 locali) sulle coste del Pacifico, con conseguenze catastrofiche e toccherà la terraferma nei pressi di Punta San Telmo. Sono previste raffiche di vento violentissime che potrebbero raggiungere i 400 km orari, con grandi onde distruttive. Lo stima lo National Hurracane Center nel suo ultimo bollettino.
La popolazione messicana si è preparata da giorni all'impatto, prendendo d'assalto i negozi e supermercati per prendere tutto il necessario per resistere a quello che sembra essere uno dei più potenti agente atmosferico. Le misure prese dal Governo sono state le chiusure delle scuole, aeroporti, la sospensione dei pedaggi autostradali permettere l'evacuazione dalla costa, oltre a mettere al riparo lontano dalla costa i 15 mila turisti che si trovano li.
Il presidente messicano Enrique Pena Nieto ha lanciato un appello alla sua gente, consigliando loro di seguire le istruzioni che li verranno date dalle autorità competenti. Successivamente ha effettuato una riunione straordinaria, in cui ha affidato il monitoraggio ai ministri del proprio governo, agricoltura, comunicazioni e turismo, degli Stati più a rischio, rispettivamente Colima, Jalisco e Nayarit.