OTRANTO - “Dopo quarant’anni di attese, il Salento potrà vedere finalmente realizzata un’infrastruttura cruciale per lo sviluppo economico di tutta la Puglia”. Lo ha detto l’assessore regionale Salvatore Negro a chiusura della conferenza dei servizi per il rilascio della concessione demaniale cinquantennale alla società Condotte d’acqua spa, proponente del nuovo porto turistico. La seduta di ieri ha chiuso un iter organizzativo durato oltre otto anni e per il quale è stato necessario rivolgersi al Consiglio dei ministri per dirimere con propria delibera la vertenza che vedeva incagliata la procedura a causa del parere negativo del Ministero dei beni culturali con le sue sovrintendenze. Ora finalmente si è dato il via libera alla sottoscrizione dell’accordo di programma tra il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ed il sindaco del Comune Luciano Cariddi. Tale accordo verrà poi ratificato entro trenta giorni successivi nel consiglio comunale di Otranto per consentire l’effettivo inizio dei lavori".
“Finalmente la città di Otranto, grazie anche alla tenacia dimostrata da tutta l’amministrazione comunale, potrà avere il suo porto turistico, un’opera importantissima da anni bloccata a causa delle lungaggini burocratiche, indispensabile per lo sviluppo e la crescita del territorio, che contribuirà anche alla creazione di nuovi posti di lavoro. È questa una inversione di tendenza della politica che mette mano a quel processo di sburocratizzazione e semplificazione degli atti amministrativi che rappresentano troppo spesso un freno alla crescita e allo sviluppo del Paese e rischiano di soffocare investimenti pubblici e privati che potrebbero portare una nuova boccata di ossigeno all’economia del territorio”.
