Puglia digitale: al via i pagamenti elettronici nelle Pubbliche Amministrazioni

BARI - La Regione Puglia aderisce al sistema nazionale dei pagamenti elettronici e con l’assistenza tecnica sostiene i Comuni nei loro procedimenti. Lo ha annunciato ieri l’assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone durante l’incontro  dal titolo “Comunità intelligenti e democrazia digitale”, al quale ha fatto seguito la firma del protocollo tra la Regione Puglia e Agenzia per l’Italia digitale (AgID).

A sottoscriverlo, con firma rigorosamente digitale, l’assessore Loredana Capone e Antonio Samaritani, direttore generale dell’AgID, di fronte ad una vasta platea di sindaci e assessori dei Comuni pugliesi  e al partenariato socio economico. Un accordo che permette attraverso il sistema Spc l’esecuzione di operazioni elettroniche di pagamento a beneficio delle Pubbliche Amministrazioni razionalizzando e semplificando le procedure, ma anche riducendo la percentuale di errore da parte dell’amministrazione beneficiaria con l’effetto di ridurre contestazioni, reclami e contenziosi.

È un salto in avanti in direzione dell’innovazione dei procedimenti, così è stata oggi la sottoscrizione del protocollo, che toglie la scena alla carta e alla penna affidando ad un computer il riconoscimento della firma digitale.

“La Puglia digitale è, nel nostro impegno, una Puglia semplice”, ha detto Loredana Capone. “Un cambiamento che non è solo tecnologico ma culturale e di funzionamento. Lo facciamo per dare una spinta all'economia, per offrire nuove opportunità ai nostri giovani, alle nostre imprese, perché le procedure delle pubbliche amministrazioni siano più snelle e, quindi, più veloci. Lo facciamo per noi, comunità che desidera affrontare il futuro da protagonista”.

“Cicerone diceva che ‘se accanto alla biblioteca hai un giardino, allora non  ti manca nulla’” ha continuato l’assessore. “La biblioteche di oggi sono digitali, come sono digitali moltissime altre cose perché negli ultimi cinque anni è davvero cambiato il mondo e se non stiamo al passo rischiamo di perdere occasioni. L’umanità deve governare le tecnologie e questo richiede un grandissimo sforzo di conoscenza, di investimento e di strategia culturale. È un grande lavoro non solo per le imprese tecnologiche ma anche per quelle artigianali che devono attrezzarsi. In questo grande sforzo siamo tutti chiamati a collaborare. Se affronteremo insieme questa difficile sfida per l’innovazione, saremo in grado di generare opportunità di lavoro enormi e di migliorare la qualità della nostra stessa vita”.

Antonio Samaritani ha annunciato le novità dei prossimi mesi a cominciare dallo Spid, il Sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale, la nuova infrastruttura di login che permette a cittadini e imprese di accedere con un’unica identità digitale ai servizi on line della pubblica amministrazione e dei privati che aderiranno. E ancora: i pagamenti elettronici, le notifiche, i nuovi servizi e l’Anpr, anagrafe nazionale della popolazione residente che, entro il 2016, prenderà il posto delle oltre 8mila anagrafi dei Comuni italiani, costituendo un’unica banca dati con le informazioni anagrafiche della popolazione residente a cui faranno riferimento non solo i Comuni, ma l’intera Pubblica amministrazione e i gestori di servizi pubblici.

All’incontro di ieri è intervenuto anche il Presidente di InnovaPuglia Spa, Pasquale Chieco che ha sottolineato il ruolo di supporto che svolgerà la società regionale InnovaPuglia nell’assistenza tecnica per i pagamenti elettronici.

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