di Nicola Zuccaro - Il fattore I2 (il cui acronimo sta per Insigne-Higuain) non è bastato a spodestare la Fiorentina dalla vetta dell'attuale classifica della Serie A 2015-16, complice il pareggio a reti bianche nel big match di San Siro che ha opposto l'Inter alla Juventus. Due perle che hanno riportato il San Paolo di 28 anni indietro e precisamente a quel 10 maggio del 1987, quando la sfida fra Napoli e Fiorentina si rivelò decisiva per la conquista del primo Scudetto da parte dei partenopei.
Ricostruzioni storiche a parte gli uomini di Sarri hanno confermato di esprimere il miglior gioco visionato lungo questo primo scorcio di campionato, idem la Fiorentina. Nella sfida del San Paolo, l'undici titolare schierato da Paulo Sousa ha testimoniato, con il provvisorio pareggio, di non essere mai domo; specie quando si è sotto di una rete. Un aspetto di non poco conto per una compagine che continua a far sognare, a 60 anni di distanza dalla prima laurea in Campioni d'Italia, una città ed una tifoseria intera.
Ricostruzioni storiche a parte gli uomini di Sarri hanno confermato di esprimere il miglior gioco visionato lungo questo primo scorcio di campionato, idem la Fiorentina. Nella sfida del San Paolo, l'undici titolare schierato da Paulo Sousa ha testimoniato, con il provvisorio pareggio, di non essere mai domo; specie quando si è sotto di una rete. Un aspetto di non poco conto per una compagine che continua a far sognare, a 60 anni di distanza dalla prima laurea in Campioni d'Italia, una città ed una tifoseria intera.
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