BARI - “La scure dei tagli di Trenitalia continua a minacciare la Puglia. Stavolta è uno dei tratti principali del trasporto su ferro: la tratta Bari-Foggia, dove pare che sia in via di soppressione, tra le altre, anche la fermata di Trinitapoli. La Giunta intende restare immobile o interverrà per evitare una situazione a dir poco incresciosa?”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Nino Marmo, che ha depositato un’interrogazione diretta al presidente della Giunta regionale e all’assessore ai Trasporti.
“Si predica bene – aggiunge - e si razzola malissimo: si varano programmi che stabiliscono la priorità strategica del trasporto su ferro, mentre si tagliano i servizi costringendo i cittadini ad optare per il trasporto su gomma. Si tratta di un gravissimo ridimensionamento del trasporto ferroviario locale nella nostra Regione che già ambisce da lustri – e senza successo - all’alta velocità e capacità”. “Bisogna fare chiarezza – conclude Marmo - a meno che non si persegua l’idea di tornare a far girare i pugliesi in carrozza, privati di ogni significativo mezzo di trasporto pubblico”.
“Si predica bene – aggiunge - e si razzola malissimo: si varano programmi che stabiliscono la priorità strategica del trasporto su ferro, mentre si tagliano i servizi costringendo i cittadini ad optare per il trasporto su gomma. Si tratta di un gravissimo ridimensionamento del trasporto ferroviario locale nella nostra Regione che già ambisce da lustri – e senza successo - all’alta velocità e capacità”. “Bisogna fare chiarezza – conclude Marmo - a meno che non si persegua l’idea di tornare a far girare i pugliesi in carrozza, privati di ogni significativo mezzo di trasporto pubblico”.