ROMA - Ancora tangenti nella Capitale. Sono due imprenditori e un funzionario del dipartimento Sviluppo Infrastrutture e Manutenzione Urbana di Roma agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti. Avrebbero condizionato, con un passaggio di denaro, le gare d'appalto per la manutenzione e la sorveglianza delle strade della Grande Viabilità della città .
Secondo l'accusa, i due imprenditori hanno consegnato al funzionario una tangente per ottenere informazioni riservate sui concorrenti alle gare.
Secondo l'accusa, i due imprenditori hanno consegnato al funzionario una tangente per ottenere informazioni riservate sui concorrenti alle gare.