ROMA - "La legge di stabilità sarà presentata formalmente domani in Parlamento". A scriverlo su Facebook il presidente del Consiglio Matteo Renzi. "I castelli - a differenza di quanto si dice con tono scandalizzato - pagheranno (come per abolizione Ici del 2008). Ironia della sorte: furono parzialmente esentati dai governi successivi, anche di centrosinistra, perché residenze storiche, ma le categorie catastali A1, A8, A9 avranno lo stesso trattamento della misura del 2008".
"A chi dice: ma la manovra sulla casa l'aveva fatta anche Berlusconi, dico che è vero. Perché negare la realtà? La norma è la stessa, con due sole differenze: 1) noi non cambieremo idea come lui nel 2011 che votò per rimettere l'ICI cambiandole il nome in IMU; 2) noi non faremo pagare il conto ai comuni della differenza", ha quindi aggiunto Renzi.
Bozza: stretta spese p.a,sanzioni dirigenti. Le p.a. sono tenute ogni anno ad approvare un piano biennale di acquisti, indicando prestazioni, quantità e tempistiche, con aggiornamenti annuali riportanti le risorse finanziarie. Lo si legge nella bozza della manovra. La violazione delle previsioni "responsabilità amministrativa e disciplinare dei dirigenti", con effetto anche sul trattamento accessorio".
"Le pubbliche amministrazioni sono tenute ogni anno ad approvare un piano biennale di acquisti, indicando prestazioni, quantità e tempistiche, con aggiornamenti annuali riportanti le risorse finanziarie". E' quanto si apprende nella bozza della manovra. La violazione delle previsioni "responsabilità amministrativa e disciplinare dei dirigenti", con effetto anche sul trattamento accessorio".
"A chi dice: ma la manovra sulla casa l'aveva fatta anche Berlusconi, dico che è vero. Perché negare la realtà? La norma è la stessa, con due sole differenze: 1) noi non cambieremo idea come lui nel 2011 che votò per rimettere l'ICI cambiandole il nome in IMU; 2) noi non faremo pagare il conto ai comuni della differenza", ha quindi aggiunto Renzi.
Bozza: stretta spese p.a,sanzioni dirigenti. Le p.a. sono tenute ogni anno ad approvare un piano biennale di acquisti, indicando prestazioni, quantità e tempistiche, con aggiornamenti annuali riportanti le risorse finanziarie. Lo si legge nella bozza della manovra. La violazione delle previsioni "responsabilità amministrativa e disciplinare dei dirigenti", con effetto anche sul trattamento accessorio".
"Le pubbliche amministrazioni sono tenute ogni anno ad approvare un piano biennale di acquisti, indicando prestazioni, quantità e tempistiche, con aggiornamenti annuali riportanti le risorse finanziarie". E' quanto si apprende nella bozza della manovra. La violazione delle previsioni "responsabilità amministrativa e disciplinare dei dirigenti", con effetto anche sul trattamento accessorio".