Lo scrittore Erri De Luca è stato assolto a Torino, "perché il fatto non sussiste", dall'accusa di istigazione a delinquere. La sentenza è stata accolta dagli applausi dei numerosi No Tav presenti in tribunale. "E' stata impedita una ingiustizia, quest'aula è un avamposto sul presente prossimo", sono state le prime parole pronunciate dallo scrittore dopo che il tribunale di Torino lo ha assolto dall'accusa di istigazione a delinquere per alcune interviste in cui sosteneva che la Tav va sabotata.
"Confermo la mia convinzione che la linea sedicente ad Alta Velocità va intralciata, impedita e sabotata per legittima difesa del suolo, dell'aria e dell'acqua". Erano queste le parole di De Luca nelle dichiarazioni spontanee rilasciate in tribunale, a Torino, al processo che lo vede imputato per istigazione a delinquere.
Lo scrittore napoletano era accusato di istigazione a delinquere per alcune interviste in cui sosteneva che "la Tav Torino-Lione va sabotata"
"Confermo la mia convinzione che la linea sedicente ad Alta Velocità va intralciata, impedita e sabotata per legittima difesa del suolo, dell'aria e dell'acqua". Erano queste le parole di De Luca nelle dichiarazioni spontanee rilasciate in tribunale, a Torino, al processo che lo vede imputato per istigazione a delinquere.
Lo scrittore napoletano era accusato di istigazione a delinquere per alcune interviste in cui sosteneva che "la Tav Torino-Lione va sabotata"