Lo spettacolo, nato vent'anni fa come una raccolta di tiritere, proverbi, storielle personaggi, piccoli e grandi pezzi di realtà popolare di Bari, ma non solo, col tempo si è arricchito di testi, di riflessioni, di indovinelli, battute, canti e filastrocche e soprattutto del vivo apporto del pubblico che è riuscito a "insaporirlo".
Un "ragù" misto di comicità, del buonumore, della genuinità della vecchia tradizione orale barese ma anche di testi della più alta cultura dialettale come brani tratti dalla Divina Commedia ”veltate” alla barese del poeta Gaetano Savelli o di un toccante Re Lear "trasportato" a Bari dalla genialità di Vito Carofiglio ed interpretato magistralmente da Vito Signorile e che,inoltre,si inserisce tra le manifestazioni previste per la ripristinata Festa della “ViduaVidue”.
Al termine dello spettacolo per tutti gli intervenuti vi sarà l’occasione di gustare,insieme agli attori, un piatto di orecchiette ed un bicchiere di vino primitivo. Il prezzo è di 10 euro.
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