TURI - Ancora una storia di droga dal Barese. Non si sono fermati all’alt dei Carabinieri perché trasportavano 60 dosi tra cocaina ed eroina. Preso uno, si cerca il complice. È accaduto l’altra mattina a Turi, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno arrestato un incensurato barese di 23 anni, accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.
I militari, durante un servizio di perlustrazione, hanno intercettato una moto con due giovani a bordo, in contrada Delle Monache. Intimato l’alt, il conducente, dopo aver rallentato, ha invertito il senso di marcia e si è dato a precipitosa fuga. Si è dato vita così ad un inseguimento protrattosi per diversi chilometri e durante il quale i centauri si sono sbarazzati di un sacchetto contenente 18 grammi di eroina e 8 di cocaina, suddivisi in 60 dosi complessive e di una banconota da venti euro.
Con i carabinieri ormai alle calcagna, i due hanno preferito abbandonare il motociclo e dileguarsi a piedi per i campi. Ciononostante, i militari sono riusciti a bloccarne uno, mentre sono tuttora in corso le ricerche del complice.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato associato alla locale casa circondariale. La droga, sequestrata, verrà sottoposta ad accertamenti di laboratorio, per stabilirne tipo e provenienza.
I militari, durante un servizio di perlustrazione, hanno intercettato una moto con due giovani a bordo, in contrada Delle Monache. Intimato l’alt, il conducente, dopo aver rallentato, ha invertito il senso di marcia e si è dato a precipitosa fuga. Si è dato vita così ad un inseguimento protrattosi per diversi chilometri e durante il quale i centauri si sono sbarazzati di un sacchetto contenente 18 grammi di eroina e 8 di cocaina, suddivisi in 60 dosi complessive e di una banconota da venti euro.
Con i carabinieri ormai alle calcagna, i due hanno preferito abbandonare il motociclo e dileguarsi a piedi per i campi. Ciononostante, i militari sono riusciti a bloccarne uno, mentre sono tuttora in corso le ricerche del complice.
Su disposizione della Procura della Repubblica di Bari, il giovane è stato associato alla locale casa circondariale. La droga, sequestrata, verrà sottoposta ad accertamenti di laboratorio, per stabilirne tipo e provenienza.