Sul mercato nazionale ed internazionale del settore comincia a diffondersi il timore che l'olio prodotto in Puglia e gli alimenti che hanno come ingrediente il suddetto possano non essere più genuini come una volta. Il tutto perché la confusione e la disinformazione regnano sovrane e quindi giorno dopo giorno passa sempre di più un messaggio devastante, che potrebbe produrre più danni di quelli che oggi i nostri agricoltori già vivono.
Per questo nell'attesa che il Piano Silletti abbia operatività, tenute conto di tutte le difficoltà e dei procedimenti giudiziari che sta incontrando, la Regione Puglia dovrebbe nell'immediato preoccuparsi di scongiurare questo rischio con un campagna di informazione e promozione che con l'approssimarsi della stagione di raccolta e conseguentemente di commercializzazione del l'olio extravergine d'oliva diventa sempre più urgente. Con l'arrivo sul mercato europeo di una 'colata d'olio' tunisino non vorremmo che la situazione dell'intero settore si complicasse maggiormente, appunto diventando un'emergenza nell'emergenza”. Così in una nota il consigliere regionale di Oltre con Fitto, Erio Congedo.
