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(ANSA) |
ROMA - Il Tar del Lazio,con decreto presidenziale, ha disposto lo stop del piano Silletti a contrasto dell'emergenza Xylella. Il provvedimento ha valore solo per i terreni di quanti hanno avviato azione giudiziaria. A riferirlo l'avv.Mariano Alterio, legale di 21 agricoltori di Torchiarolo che hanno impugnato le notifiche. Il decreto vuole mantenere intatte le condizioni esistenti prima di valutare le osservazioni dei ricorrenti. La camera di consiglio per discutere l'istanza di sospensiva si terrà il 4 novembre.
LE PROTESTE CONTRO IL PIANO - Un nutrito gruppo di persone che protesta contro il piano Silletti bis che prevede l'abbattimento di ulivi per fermare il batterio, ha bloccato la superstrada 613 Brindisi-Lecce, all'altezza dell'uscita di Torchiarolo (Brindisi), dove si sono concentrati gli ultimi tagli degli alberi. Sul posto i Cc, la polizia locale di Torchiarolo e la polizia stradale. I dimostranti si sono fermati al centro della carreggiata con le auto e a piedi. Chiedono la sospensione dei provvedimenti di rimozione degli alberi.
Ma la protesta non si è fermata qui. Circa cento agricoltori della provincia di Brindisi hanno bloccato la strada davanti la sede del Consiglio regionale della Puglia (dove oggi è riunita l'assemblea),dopo aver incontrato il presidente della Regione, Michele Emiliano, per esprimere il proprio dissenso al piano Silletti, contro l'emergenza Xylella.Gli agricoltori dicono di sentirsi "presi in giro dalla Regione che non ferma gli abbattimenti". Emiliano ha ricordato le indicazioni della Ue e "la Regione non può che obbedire alle leggi".