REGGIO CALABRIA – Torna prepotentemente il maltempo sulla Calabria e la Sicilia. E’ stato rinvenuto il cadavere di Salvatore Comandè, l’uomo disperso dal pomeriggio di sabato a Taurianova, in Calabria, dopo essere stato trascinato da un torrente ingrossato. Il corpo è stato trovato dai Vigili del fuoco sull’argine del torrente San Nicola, ad alcune centinaia di metri a valle del punto in cui era stato travolto. A Palermo, sono crollati alberi e cornicioni sulle auto. Tempesta sulle Eolie e Ustica isolate.
Quella tra sabato e domenica è stata una notte di grande lavoro per i vigili del fuoco a Palermo. Cornicioni che cadono, anche su vetture in sosta, garage invasi dall’acqua, ma anche rami di alberi divelti e coperture di tetti saltati. Decine gli automobilisti che di notte sono stati liberati dalle auto bloccate nelle strade dove si ripete ad ogni acquazzone il fenomeno dell’acqua alta. Interventi anche a Cefalù e Partinico.
E ancora un torrente esondato tra Catania e Enna, nelle campagne di valle Barbadasino, e Eolie e Ustica isolate. E’ il primo bilancio dei violenti temporali accompagnati da forti raffiche di vento che da sabato si abbattono sulla Sicilia.
Intanto piove incessantemente anche sulla Calabria, soprattutto sulla fascia ionica catanzarese ed il reggino. Sono a rischio esondazione il torrente Budello, a Gioia Tauro (Reggio Calabria), che già in passato ha provocato numerosi danni, e l’Ancinale, nel soveratese, dove in 24 ore sono caduti 311 ml di pioggia. Volontari coordinati dalla Protezione civile stanno monitorando la situazione.
TORRENTE SPAZZA VIA FERROVIA - Il torrente Ferruzzano, nella Locride, ha esondato spazzando via la statale 106 Ionica e la linea ferrata che in un tratto è rimasta sospesa nel vuoto.
Al momento non risultano dispersi. Sul posto squadre dei Vigili del fuoco, che hanno incontrato problemi per arrivare, a causa delle frane lungo il percorso. Interrotto anche il transito sulle strade di collegamento con l'abitato di Bruzzano Zeffiro, che al momento, risulta semi isolato. Sul posto sono intervenuti anche i sub.
Quella tra sabato e domenica è stata una notte di grande lavoro per i vigili del fuoco a Palermo. Cornicioni che cadono, anche su vetture in sosta, garage invasi dall’acqua, ma anche rami di alberi divelti e coperture di tetti saltati. Decine gli automobilisti che di notte sono stati liberati dalle auto bloccate nelle strade dove si ripete ad ogni acquazzone il fenomeno dell’acqua alta. Interventi anche a Cefalù e Partinico.
E ancora un torrente esondato tra Catania e Enna, nelle campagne di valle Barbadasino, e Eolie e Ustica isolate. E’ il primo bilancio dei violenti temporali accompagnati da forti raffiche di vento che da sabato si abbattono sulla Sicilia.
Intanto piove incessantemente anche sulla Calabria, soprattutto sulla fascia ionica catanzarese ed il reggino. Sono a rischio esondazione il torrente Budello, a Gioia Tauro (Reggio Calabria), che già in passato ha provocato numerosi danni, e l’Ancinale, nel soveratese, dove in 24 ore sono caduti 311 ml di pioggia. Volontari coordinati dalla Protezione civile stanno monitorando la situazione.
TORRENTE SPAZZA VIA FERROVIA - Il torrente Ferruzzano, nella Locride, ha esondato spazzando via la statale 106 Ionica e la linea ferrata che in un tratto è rimasta sospesa nel vuoto.
Al momento non risultano dispersi. Sul posto squadre dei Vigili del fuoco, che hanno incontrato problemi per arrivare, a causa delle frane lungo il percorso. Interrotto anche il transito sulle strade di collegamento con l'abitato di Bruzzano Zeffiro, che al momento, risulta semi isolato. Sul posto sono intervenuti anche i sub.