Dopo i saluti del Direttore del Dipartimento, Massimo Di Rienzo, del Presidente dell’Ordine degli Avvocati di Bari, Giovanni Stefanì, e del Presidente della Camera Penale di Bari, Gaetano Sassanelli, i lavori saranno introdotti da Lucia Iandolo, Professore di Diritto processuale penale nell’Università di Bari.
Interverranno in qualità di relatori Nicola Triggiani, Professore di Diritto processuale penale nell’Università di Bari; Renato Nitti, Sostituto procuratore della Repubblica presso la Direzione distrettuale antimafia di Bari; Marilena Colamussi, Professore di Diritto processuale penale nell’Università di Bari; Michele Parisi, Giudice presso il Tribunale di Bari.
Le conclusioni saranno affidate ad Adolfo Scalfati, Professore di Diritto processuale penale nell’Università di Roma “Tor Vergata” e curatore del volume “Le indagini atipiche”, che sarà presentato nell’occasione.
L’incontro di studio intende fare il punto sui nuovi metodi investigativi offerti dallo sviluppo tecnologico ma non espressamente disciplinati dalla legge, allo scopo di comprendere fino a che punto siano legittimi - in rapporto ai diritti inviolabili della persona - e quanto siano affidabili i relativi risultati: dalle videoriprese investigative alla localizzazione tramite le celle telefoniche; dai riconoscimenti fotografici alle “perquisizioni” on line su materiale informatico; dal pedinamento satellitare all’esperimento investigativo virtuale; dal ‘criminal profiling’ alle registrazioni audio acquisite su impulso degli investigatori o di uno degli interlocutori.
