di Nicola Zuccaro - "Facendo affidamento sulla correttezza e il senso civico della nostra tifoseria, il FC Bari 1908 invita i propri tifosi, in occasione della prossima gara Bari-Livorno ed in considerazione del particolare momento storico-politico che si attraversiamo, a non portare o far esplodere petardi o qualsiasi altro materiale pirotecnico all'interno e all'esterno dello stadio onde evitare di creare inutili allarmismi e situazioni di panico".
Sarà accolto questo primo appello diramato dalla Presidenza del club biancorosso alla vigilia di una delle gare di richiamo, dell'odierna stagione sportiva, in programma alle 17.30 del 22 novembre ? La risposta spetterà oltre che alle Forze di Polizia - che saranno impegnate in rigidi e severi controlli, scanditi dall'uso dei metal detector - presso i tornelli dello Stadio anche e soprattutto all'intelligenza di una larga parte della tifoseria locale che continua a scambiare il San Nicola per un poligono di tiro.
E dalla serie "prevenire è sempre meglio che curare" , sarà accolto anche l'invito a raggiungere con largo anticipo il San Nicola per evitare code e assembramenti, collaborando con le Forze dell'Ordine e con gli steward per facilitare i controlli nelle procedure d'ingresso? Nell'auspicare degli effetti positivi sul piano di sicurezza predisposto dalla Questura di Bari, la gara di domani rappresenterà, per tutte le Forze dell'Ordine schierate, un impegnativo banco di prova per la I Edizione del Trofeo San Nicola, in programma martedì 24 novembre e che vedrà, a partire dalle 18, il Bari, l'Inter ed il Milan, affrontarsi in un triangolare con gare della durata di soli 45 minuti ciascuna.