BARI - Questa mattina il sindaco Antonio Decaro, il vicesindaco e assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi e il direttore generale di Arca Puglia Sabino Lupelli, hanno effettuato un sopralluogo sul cantiere di ERP di via Glomerelli, nel quartiere Stanic, per verificare l’andamento dei lavori per la costruzione di 36 nuovi alloggi popolari, ormai in fase avanzata di realizzazione.
Ai 36 appartamenti di via Glomerelli si aggiungono 112 case in costruzione al quartiere Sant’Anna e altre 42 a Carbonara, mentre a maggio 2016 partiranno i lavori per 8 nuovi alloggi a San Pio. Oltre ai cantieri già avviati si sta procedendo con il convenzionamento di 220 alloggi a Sant’Anna ed entro la fine dell’anno l’Arca Puglia bandirà la gara per la costruzione di 225 alloggi a San Girolamo.
“Nei prossimi due anni avremo la disponibilità di quasi 500 case nuove che saranno assegnate secondo i criteri, alle 1900 persone che oggi sono iscritte nella graduatoria comunale. A questi alloggi si aggiungeranno le abitazioni a San Girolamo che speriamo di vedere realizzate entro la fine del nostro mandato - spiega il vicesindaco con delega all’edilizia residenziale pubblica Brandi. -. Nel frattempo stiamo lavorando su diversi fronti attinenti all’emergenza abitativa che vivono i baresi e in questi mesi, grazie al coordinamento con la Polizia Municipale, siamo riusciti a liberare già 70 case occupate illegittimamente da chi aveva perso i requisiti di necessità o non risultava assegnatario dell’alloggio. Queste case sono stata già tutte regolarmente assegnate alle persone che ne hanno bisogno. Stiamo sostenendo anche chi una casa ce l’ha già, e vive una difficoltà temporanea, con i bandi per la morosità incolpevole (500.000 euro), per il contributo alloggiativo (4 milioni) e per finita locazione (290.000 euro). Negli ultimi mesi abbiamo inoltre destinato ad emergenza abitativa 7 immobili confiscati alla mafia e inoltrato richiesta al Ministero delle Infrastrutture, attraverso la commissione politiche abitative nazionali dell’Anci, per ottenere i fondi utili a ristrutturare altri 4 alloggi”.
“Bari ha uno straordinario piano di edilizia residenziale pubblica - dichiara il sindaco Decaro - che nei prossimi anni metterà a disposizione dei baresi quasi 500 nuovi alloggi. Questo grazie alla collaborazione con Arca Puglia cominciata diversi anni fa e che noi intendiamo portare avanti anche su altre forme di sostegno all’abitazione, come i progetti di housing sociale rivolti alle nuove famiglie che dobbiamo sostenere”.
Ai 36 appartamenti di via Glomerelli si aggiungono 112 case in costruzione al quartiere Sant’Anna e altre 42 a Carbonara, mentre a maggio 2016 partiranno i lavori per 8 nuovi alloggi a San Pio. Oltre ai cantieri già avviati si sta procedendo con il convenzionamento di 220 alloggi a Sant’Anna ed entro la fine dell’anno l’Arca Puglia bandirà la gara per la costruzione di 225 alloggi a San Girolamo.
“Nei prossimi due anni avremo la disponibilità di quasi 500 case nuove che saranno assegnate secondo i criteri, alle 1900 persone che oggi sono iscritte nella graduatoria comunale. A questi alloggi si aggiungeranno le abitazioni a San Girolamo che speriamo di vedere realizzate entro la fine del nostro mandato - spiega il vicesindaco con delega all’edilizia residenziale pubblica Brandi. -. Nel frattempo stiamo lavorando su diversi fronti attinenti all’emergenza abitativa che vivono i baresi e in questi mesi, grazie al coordinamento con la Polizia Municipale, siamo riusciti a liberare già 70 case occupate illegittimamente da chi aveva perso i requisiti di necessità o non risultava assegnatario dell’alloggio. Queste case sono stata già tutte regolarmente assegnate alle persone che ne hanno bisogno. Stiamo sostenendo anche chi una casa ce l’ha già, e vive una difficoltà temporanea, con i bandi per la morosità incolpevole (500.000 euro), per il contributo alloggiativo (4 milioni) e per finita locazione (290.000 euro). Negli ultimi mesi abbiamo inoltre destinato ad emergenza abitativa 7 immobili confiscati alla mafia e inoltrato richiesta al Ministero delle Infrastrutture, attraverso la commissione politiche abitative nazionali dell’Anci, per ottenere i fondi utili a ristrutturare altri 4 alloggi”.
“Bari ha uno straordinario piano di edilizia residenziale pubblica - dichiara il sindaco Decaro - che nei prossimi anni metterà a disposizione dei baresi quasi 500 nuovi alloggi. Questo grazie alla collaborazione con Arca Puglia cominciata diversi anni fa e che noi intendiamo portare avanti anche su altre forme di sostegno all’abitazione, come i progetti di housing sociale rivolti alle nuove famiglie che dobbiamo sostenere”.