di Vittorio Polito – Venerdì 27 novembre alle ore 16, nell’Aula Magna “Aldo Cossu” dell’Università di Bari (Palazzo Ateneo), si svolgerà l’VIII Edizione del Premio Nazionale di Laurea “Barbara Baldacci”.
Il Premio di laurea “Barbara Baldacci” è stato istituito dall’Università degli Studi di Bari in memoria di Barbara Baldacci, studentessa di Biologia, tragicamente scomparsa insieme ad altre 15 giovani persone nel disastro aereo di Capo Gallo (Palermo) del 6 agosto 2005.
Il premio, che ha cadenza annuale, consiste in una somma messa a disposizione dalla famiglia di Barbara e destinato a laureati magistrali nei vari corsi di Biologia italiani che si sono distinti brillantemente per i risultati conseguiti al termine del ciclo di studi universitari.
Per l’occasione interverranno: il Magnifico Rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Felice Uricchio; il Sindaco di Bari, ing. Antonio De Caro; la dott.ssa Rosanna Baldacci, presidente “Associazione Disastro Capo Gallo 06/09/2005”; il prof. Giuseppe Calamita del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica dell’Università degli Studi di Bari; il prof. Nicola Brunetti-Pierri, Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM), Pozzuoli; Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali, Università Federico II di Napoli, che leggerà la Lectio Magistralis “Nuove terapie per malattie congenite del metabolismo”; l’avv. Nicky Persico, scrittore e giornalista. Moderatore: prof. Giuseppe Calamita.
Le malattie congenite (patologie presenti fin dalla nascita), del metabolismo (il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule), sono un importante gruppo di malattie genetiche che sebbene singolarmente rare, collettivamente rappresentano un carico importante per la società in termini di incidenza e prevalenza.
Lo studio dei meccanismi e lo sviluppo di nuove terapie per tali malattie è importante perché può fornire informazioni valide e nuovi strumenti terapeutici anche per malattie multifattoriali più comuni.
Il Premio di laurea “Barbara Baldacci” è stato istituito dall’Università degli Studi di Bari in memoria di Barbara Baldacci, studentessa di Biologia, tragicamente scomparsa insieme ad altre 15 giovani persone nel disastro aereo di Capo Gallo (Palermo) del 6 agosto 2005.
Il premio, che ha cadenza annuale, consiste in una somma messa a disposizione dalla famiglia di Barbara e destinato a laureati magistrali nei vari corsi di Biologia italiani che si sono distinti brillantemente per i risultati conseguiti al termine del ciclo di studi universitari.
Per l’occasione interverranno: il Magnifico Rettore dell’Università di Bari, prof. Antonio Felice Uricchio; il Sindaco di Bari, ing. Antonio De Caro; la dott.ssa Rosanna Baldacci, presidente “Associazione Disastro Capo Gallo 06/09/2005”; il prof. Giuseppe Calamita del Dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Biofarmaceutica dell’Università degli Studi di Bari; il prof. Nicola Brunetti-Pierri, Telethon Institute of Genetics and Medicine (TIGEM), Pozzuoli; Dipartimento di Scienze Mediche Traslazionali, Università Federico II di Napoli, che leggerà la Lectio Magistralis “Nuove terapie per malattie congenite del metabolismo”; l’avv. Nicky Persico, scrittore e giornalista. Moderatore: prof. Giuseppe Calamita.
Le malattie congenite (patologie presenti fin dalla nascita), del metabolismo (il complesso delle trasformazioni chimiche che avvengono nelle cellule), sono un importante gruppo di malattie genetiche che sebbene singolarmente rare, collettivamente rappresentano un carico importante per la società in termini di incidenza e prevalenza.
Lo studio dei meccanismi e lo sviluppo di nuove terapie per tali malattie è importante perché può fornire informazioni valide e nuovi strumenti terapeutici anche per malattie multifattoriali più comuni.